Toyota Yaris è colorata, allegra e spaziosa

DüsseldorfL'importanza del family feeling e di uno stile del brand che si trova a un momento di decisa svolta ha spinto Toyota a sottoporre Yaris a un restyling che va ben oltre il normale aggiornamento di metà carriera di un modello, un rinnovamento che ha coinvolto, oltre al design, anche il telaio e i motori. Una Toyota su quattro vendute ogni giorno in Europa è una Yaris, e il «piccolo genio» si è trasformato in una compatta grintosa e dinamica (sempre con carrozzeria a tre e cinque porte) caratterizzata dal frontale con l'elemento a «X» che separa la parte superiore dalla grande griglia trapezoidale. Ancora una volta il progetto è stato sviluppato in Europa - a Sophia Antipolis, in Francia, dal team guidato da Elvio D'Aprile, il design; a Bruxelles la tecnica e gli allestimenti - per gli automobilisti europei, ma la terza generazione di Yaris, che continua a essere prodotta nello stabilimento francese di Valenciennes, è sicuramente più giapponese rispetto al passato, riprendendo, come la nuovissima Aygo, le tendenze delle nuove generazioni del Paese del Sol levante.

Se gli automobilisti saranno disposti a osare, le nuove Yaris, con le loro inedite tinte sgargianti e le combinazioni cromatiche rese possibili attraverso la personalizzazione, potranno vivacizzare il grigiore delle strade europee. Il rinnovamento all'insegna del dinamismo lo si ritrova negli interni, con la nuova plancia lineare, realizzata in materiali soft-touch , che si raccorda fluidamente con i rivestimenti delle portiere. Style e Lounge sono gli ambienti che caratterizzano maggiormente Yaris, il primo più orientato alla tecnologia, il secondo al comfort che, grazie a importanti interventi sul pianale (c'è una nuova barra di torsione e nuovi sono ammortizzatori e sterzo) che hanno eliminato vibrazioni e rumorosità, è di livello superiore. Le dimensioni (3,95 metri di lunghezza, 1,51 di altezza e 2,51 di passo) sono pressoché identiche a quelle della serie precedente, ed è una scelta corretta che conserva l'equilibrio tra ingombri esterni e spazio disponibile a bordo. L'offerta dei motori si apre con il tre cilindri a benzina, 1.0 da 69 cv (così equipaggiata, la versione base, tre porte, costa 10.950 euro, 650 euro in più la cinque porte), un pimpante Euro 6 che ha un consumo medio di 4,3 litri/100 km. Salendo nella gamma, oltre all'altro benzina, 1.3 con 99 cv, troviamo il turbodiesel 1.3 D-4D che ha una potenza di 90 cv e consuma 3,8l/100 km di gasolio (13.300 euro). Al top di gamma la versione Hybrid spinta da un 4 cilindri a ciclo Atkinson che insieme al propulsore elettrico fornisce 100 cv di potenza massima. Disponibile a partire dal livello Cool, e soltanto in versione a 5 porte, Yaris Hybrid ha un listino che va da 17.650 a 20mila euro.

Sul fronte della mutlimedialità la nuova Yaris può essere dotata del «Toyota Touch 2 with go» che include anche la possibilità di scaricare numerose applicazioni utili per il viaggio e di visualizzare i contatti.