Cronache

Padre e figlio muoiono annegati, l'altro si salva: tragedia a Fano

Padre e figlio di 8 anni sono annegati tra le onde nel mare di Fano. L'altro figlio, di 12 anni, è stato recuperato e portato in ospedale. Respira in modo autonomo ed è in buone condizioni

Padre e figlio muoiono annegati, l'altro si salva: tragedia a Fano

Un padre è annegato mentre stava facendo il bagno in mare insieme ai suoi figli, di 8 e 13 anni, vicino agli scogli. Il ragazzino più grande è stato soccorso in condizioni serie e trasportato in ospedale, mentre il bambino più piccolo, che fino a poco tempo fa risultava essere ancora disperso, è stato individuato, privo di vita, vicino alla scogliera. Le ricerche sono coordinate dalla guardia costiera di Pesaro.

L'allarme

Luca, il ragazzino che è stato trasportato in ospedale, sta bene e respira in modo autonomo. Si trova ora ricoverato nel reparto di pediatria dell'ospedale Salesi di Ancona, dopo un primo intervento dei medici del Santa Croce di Fano, nel quale era giunto in codice rosso per un principio di annegamento. Il suo papà, Davide Zandri, 44enne residente a Calcinelli di Colli al Metauro, operaio della Profilglass di Bellocchi di Fano, è invece morto annegato: anche lui era stato portato sulla battigia dai soccorritori, purtroppo però ogni tentativo di rianimarlo è risultato inutile e ne è stato dichiarato il decesso. Le operazioni di ricerca del bimbo più piccolo sono andate avanti per ore, anche con l’utilizzo di mezzi navali ed elicotteri. Purtroppo, pochi minuti fa è stato individuato il corpicino del bambino vicino a una scogliera.

Cosa è successo

Secondo quanto ricostruito sarebbe stata la moglie della vittima, madre dei due bambini, a dare l’allarme. La tragedia è avvenuta davanti alla spiaggia di Gimarra a Fano, comune in provincia di Pesaro Urbino. Sarebbero state le onde alte e il vento forte la causa della tragedia di questa mattina. Verso le 7.30 il padre e i due figli hanno deciso di andare in acqua insieme a un amichetto dei bambini, nonostante la bandiera rossa che era stata issata dai bagnini. Tutti sarebbero stati travolti dalle onde. In seguito all’allarme lanciato dalla moglie, sono accorsi per primi i gestori dello stabilimento balneare e i bagnini che sono riusciti a portare a riva il figlio più grande e il padre, che aveva perso conoscenza dopo aver sbattuto probabilmente la testa contro gli scogli. Inutili i tentativi di rianimarlo. Il ragazzino più grande, Luca, di 12 anni, è stato raggiunto e quindi rianimato. Sul posto è giunta anche una eliambulanza per l'eventuale trasferimento a Torrette di Ancona, ma il ragazzino ha risposto bene ai primi soccorsi ed è stato portato inizialmente all'ospedale Santa Croce di Fano. Anche l’amichetto si è salvato.

Ritrovato il corpicino senza vita

Sono poi proseguite le ricerche dell'altro figlio di 8 anni, grazie al lavoro della capitaneria di porto, dei vigili del fuoco, che sono giunti anche da Bologna con l'elicottero Drago 151 e con a bordo una squadra di sommozzatori, e dell'associazione Maredentro. Come riportato dal quotidiano Vivere Fano, "uno scanner a infrarossi avrebbe trovato qualcosa di non ancora identificabile, tantomeno raggiungibile". E infatti è stato individuato il corpo del piccolo, disperso da questa mattina. Il suo corpicino è stato visto nei pressi di una scogliera.

Le operazioni di recupero sono in corso da parte dei vigili del fuoco e della Guardia costiera, rallentate dal vento forte e dalle onde alte.

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