Tragedia Norman Atlantic. "Ci sono ancora 98 dispersi"

Se da un lato l'odissea del traghetto della Norman Atlantic è terminata, dall'altro lato il bilancio delle vittime e dei dispersi è ancora da aggiornare. "Ci sono 98 persone di cui non si hanno notizie", ha spiegato il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, precisando che soltanto 80 naufraghi sono arrivati in Grecia nelle ultime ore su un elicottero e un mercantile mentre non si hanno notizie di un secondo mercantile intervenuto nei soccorsi.

Per quanto riguarda le vittime italiane, al momento sono stati riconosciuti i corpi di due autotrasportatori napoletani, il 32enne Michele Liccardi e il 34enne Giovanni Rinaldi. I parenti del terzo campano disperso, il 57enne Carmine Balzano, non hanno invece riconosciuto l'uomo e la moglie ha lanciato un appello: "Mi ha telefonato dalla scialuppa, era in stato confusionale. Mio marito è in Albania, continuate a cercare là".

Nella notte è stato interrogato il comandante del traghetto, Argilio Giacomazzi. "Abbiamo chiarito ogni aspetto rispondendo a tutte le domande", ha detto l'avvocato Alfredo Delle Noci, difensore del comandante. Giacomazzi è indagato insieme con l'armatore per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Gli inquirenti si sono focalizzati sulle procedure di sicurezza attivate dopo l'incendio fino alle fasi di evacuazione. Il comandante ha spiegato di aver rispettato le procedure e di aver dato un primo allarme interno all'equipaggio affinché verificasse l'entità dell'incendio e non creasse il panico tra i passeggeri, e solo in un secondo momento, come da procedure, l'allarme a tutta la nave.

Intanto, il relitto del Norman Atlantic è stato agganciato ma le condizioni meteo sono avverse.

Sembrava in un primo momento che si stesse dirigendo verso l'Albania, ma il procuratore ha precisato che si spera che, migliorate le condizioni del tempo, questa sera stessa si possa ripartire per Brindisi.