Cronache

In treno senza biglietto aggredisce agenti Polfer: arrestato egiziano

Un 21enne egiziano, con precedenti, ha aggredito gli agenti della Polfer in servizio nella stazione di Foggia, ferendone uno ad un ginocchio

In treno senza biglietto aggredisce agenti Polfer: arrestato egiziano

Tensione nella mattinata del primo maggio a bordo del treno Frecciargento 8302 che collega Lecce a Roma. Un 21enne egiziano, sorpreso senza biglietto, si è rifiutato di scendere dal convoglio ed ha aggredito gli agenti della Polfer, ferendone uno ad un ginocchio.

Lo straniero, beccato privo del titolo di viaggio, ha iniziato una infuocata discussione con il controllore che lo aveva invitato a regolarizzare la posizione o a scendere dal mezzo. L’extracomunitario, però, di rispettare le regole non ne voleva sapere nulla tanto che ha continuato come se nulla fosse nella sua condotta.

Il dipendente delle ferrovie, per evitare ulteriori problemi, ha deciso di allertare le forze dell’ordine. Così, quando il treno è giunto nella stazione di Foggia, i poliziotti sono intervenuti salendo a bordo del convoglio per riportare all’ordine l’immigrato.

Una volta individuato, gli agenti hanno invitato il giovane a scendere dal mezzo ma quest’ultimo, già noto alle forze dell’ordine, ha reagito con violenza pronunciando prima frasi offensive nei confronti degli agenti e del capotreno e poi mettendo in atto azioni di autolesionismo.

Con grandi difficoltà, gli uomini della Polfer del capoluogo dauno sono riusciti a bloccare l’immigrato e a renderlo inoffensivo. Uno di loro, nel corso della colluttazione, ha riportato un trauma al ginocchio a causa di un violento calcio ricevuto.

L’egiziano è stato arrestato per resistenza e violenza a Pubblico ufficiale e condotto presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’agente ferito è stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’Ospedale Riuniti del capoluogo pugliese.

I medici hanno riscontrato alcune lesioni giudicate guaribili in sette giorni.

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