Tante linee per tante risposte di lusso accessibile dedicato a fanciulle e bambini sensibili alla moda: l'universo di Twin-Set Simona Barbieri, società di Carpi con 700 dipendenti, 220 milioni di euro di fatturato nel 2014 e un export del 30 per cento, si è esteso anche all'abbigliamento infantile che rappresenta il 6 per cento del fatturato. Partendo dalla linea Girl (6-16 anni) si è giunti al Baby (2-6 anni) e al new-born (3-24 mesi) che comprende set per la culla, coperte, bavaglini e tutine, fino agli abiti, alle scarpe e agli accessori. Un mondo che in sintonia con le tendenze dell'adulta, rispecchia la filosofia del brand attento all'evoluzione dei gusti internazionali. Enrica Fantuzzi, direttore creativo linea Girl ci conferma che uno dei compiti più difficili è «quello di sviluppare tendenze, colori, materiali tenendo conto della moda che, nel nostro caso deve rispecchiare le linee donna senza perdere di vista la funzionalità».
Cosa è indispensabile alla praticità?
«Le proposte easywear sono dedicate alla quotidianità. Rispettiamo sempre i canoni di sicurezza (normative CEE), poi scegliamo materiali confortevoli e di facile manutenzione. Ad esempio tutti i tessuti naturali: cotone anche nella versione delle mussole e dei popeline elasticizzati. Immancabili il denim stretch, la felpa anche ricamata, le T-shirt.
Si può essere creativi col cotone?
«Il popeline di mano consistente permette proposte di gusto minimalista».
E dal vostro celebre baule della nonna?
«I nostri pizzi e ricami sul bianco li proponiamo ora anche in accostamenti Bo-ho chic style con tocchi biker e grafiche decise».
La sorpresa di stagione?
«L'uso dell'organza che non avevamo mai presentato e che ora abbiamo introdotto accanto ai consueti tessuti fluidi come le georgette per ottenere nuovi volumi».
Il modello iconico?
«Il sofisticato vestitone lungo da cerimonia in organza bianco con sottoveste corta e ruche che formano roselline intorno allo scollo».
I colori della primavera-estate 2016?.
«Il fucsia della camelia e il rosso della lacca accostati ai pastello per i momenti più belli, vacanze comprese».
