Cronache

Vacheron Constantin, summa dell'arte orologiera

di Giampiero NegrettiN omen omen, nel nome c'è già tutto, o quasi. Infatti, il nuovo straordinario modello della Vacheron Constantin è identificato solo da 5 cifre: 57260, dove, però, 57 indica il numero delle complicazioni e 260 gli anni trascorsi dalla fondazione della famosa Maison. Ebbene, con 57 funzioni diverse il nuovo modello, un pezzo unico, batte tutti i record e si pone al primo posto nella classifica ideale dell'orologio più completo di tutti i tempi. Con la cassa in oro bianco (98 mm di diametro e 50,55 mm di spessore) e dotato di un quadrante anteriore e uno posteriore, il nuovo modello, progettato e costruito in 8 anni, propone numerose funzioni classiche - come, a esempio, la suoneria (selezionabile in quattro modalità diverse e automaticamente silenziata nelle ore notturne), l'ora siderale, gli orari di alba e tramonto, l'equazione del tempo, la mappa stellata del cielo, un secondo fuso orario, il cronografo sdoppiante e altro ancora che però sono state tecnicamente reinterpretate e innovate.Troppo lungo spiegare ed elencare tutte e 57 le funzioni, ci limiteremo, quindi, a quelle presenti per la prima volta su un orologio portatile. Così, sul primo quadrante è indicato, tra le altre funzioni, il calendario perpetuo ebraico: basato sui cicli lunari e formato da 12 o 13 mesi con giorni alterni di 29 o 30 giorni, è un rompicapo farlo concordare con l'anno solare, tuttavia i tecnici della Maison sono riusciti nell'intento e tutte le correzioni necessarie avvengono automaticamente. In una finestrella in basso, sotto il quadrante ausiliario dove una lancetta indica la data sacra dello Yom Kippur, appare poi la cifra che indica l'anno del calendario secolare ebraico: attualmente è il 5775, ovvero 2015, anno in corso, sommato a 3760, anno a. C. in cui si suppone sia stato creato il mondo. Sul quadrante posteriore troviamo, invece, sempre tra molte altre indicazioni, altri due calendari perpetui con la possibilità di passare dall'uno all'altro: il primo è il calendario gregoriano classico in vigore da quasi 5 secoli, l'altro è quello professionale, detto ISO 8601. Quest'ultimo è un sistema di computo basato su un anno di 52 settimane e 7 giorni e serve per la trasmissione dati e per gli scambi finanziari e gli adempimenti fiscali tra Paesi diversi.

Dulcis in fundo, troviamo in basso il regolatore a tourbillon , con il bilanciere che ruota in contemporanea su tre assi, a ribadire il grande savoir-faire e l'eccellenze acquisite in 260 anni di vita dalla Vacheron Constantin.

Commenti