Cronache

Vatileaks, altri tre corvi in Vaticano?

Altri tre corvi potrebbero finire sotto indagine. Tra questi la governante, una delle poche persone capaci di decifrare la grafia del Papa

Vatileaks, altri tre corvi in Vaticano?

Nello scandalo Vatileaks, non sarebbe coinvolto solo Paolo Gabriele, il maggiordomo del Papa arrestato il 23 maggio scorso e scarcerato ieri con la concessione degli arresti domiciliari. Infatti, ci sarebbero altri tre corvi che potrebbero essere sottoposti a indagini.

Secondo quanto riportato da La Repubblica, le tre persone sono: la governante tedesca Ingrid Stampa, l'ex segretario personale di Joseph Ratzinger, il vescovo Josef Clemens, e l'ex vice Camerlengo, il cardinale Paolo Sardi.

La prima, Ingrid Stampa, è conosciuta per essere una delle poche persone capaci di decifrare la grafia di Benedetto XVI. Mentre il vescovo Josef Clemens (tedesco come il Pontefice) è stato segretario personale di Joseph Ratzinger per 19 anni prima di lasciare l'incarico a padre Georg Gaenswein.

Infine ci sarebbe anche il cardinale italiano che aiutava il Pontefice a stilare i discorsi, l'ex vice Camerlengo, Sua Eminenza Paolo Sardi. Sempre secondo quanto scrive il quotidiano diretto da Ezio Mauro, il filo comune che lega i tre personaggi in questione sarebbe l'avversione nei confronti di padre Georg Ganswein. "Ci saranno sorprese", aveva dichiarato poche settimane fa il cardinale Julian Herranz Casado, capo della Commissione composta da tre porporati, incaricata dal Papa di scoprire la verità sui documenti trafugati dalla sua scrivania e finiti pubblicati sui media. E le sorprese potrebbero arrivare presto.

Intanto, padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, ha smentito con estrema durezza le notizie sull’esistenza di nuovi indagati da parte della magistratura vaticana sul caso della fuga di documenti riservati dai sacri palazzi.

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