Cronache

"Vendo la mia verginità per 1.500 euro. Meglio così che farlo in discoteca"

Yulia, 18enne ucraina, vende la propria verginità su un quotidiano locale. Poi la spiegazione: "Meglio così che ubriaca ad una festa"

"Vendo la mia verginità per 1.500 euro. Meglio così che farlo in discoteca"

L'annuncio è stato pubblicato da una 18enne ucraina in un quotidiano locale. Anche la scelta della sezione in cui farlo apparire è singolare: "Mercatino dell'usato". Insomma, accoppiata a sedie da ristrutturare, libri noiosi da sbolognare e pentole ammaccate, c'è anche la verginità di una neo diciottenne. "Vendo la mia verginità a 1.500 euro al primo offerente", si legge nell'annuncio.

"Non ci sarà alcuna competizione, il primo che arriva e si impegna mi avrà", scrive la ragazza. "Prima o poi dovrò farlo. Quindi è meglio farlo in questo modo che in qualche festa ubriaca". La ragazza è stata raggiunta dal Daily Mail, che le ha chiesto per quale motivo avesse deciso di vendere così la sua prima volta. E la risposta è soprendente. Meglio così che in discoteca.

Si tratta di una cosa seria. L'incontro tra Yulia, così si chiama la ragazza, e il vincitore sarà a Melitopol, città dell'Ucraina sud-orientale. Prima però dovranno incontrarsi su skype e all'incontro sarà presente anche un amico di Yulia, pronto ad intervenire nel caso in cui qualcosa andasse storto.

Ma perché farlo? Alla giovane quei soldi servono per una giusta causa, anche se non ha specificato di cosa si tratta.

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