Cronache

Venezia, molesta donna e picchia capotreno: lo straniero è già libero

Il lettone ha molestato pesantemente una passeggera a bordo del treno regionale Venezia-Bassano, per poi prendere a pugni il capotreno intervenuto in suo aiuto: solo una denuncia a piede libero

Venezia, molesta donna e picchia capotreno: lo straniero è già libero

Ha prima molestato pesantemente una donna a bordo del convoglio in servizio sulla tratta Venezia-Bassano, poi aggredito il capotreno intervenuto in suo soccorso.

Protagonista dell'ennesima violenza su un mezzo pubblico il lettone di 32 anni J.D., individuo senza fissa dimora.

Lo straniero ha approcciato la vittima ed ha iniziato a rivolgerle pesanti apprezzamenti, divenendo via via più insistente con le sue molestie. Intimorita, la donna ha pertanto chiesto aiuto a bordo del convoglio, rivolgendosi direttamente al capotreno.

Dopo aver udito il racconto della passeggera, l'uomo ha quindi ripreso lo straniero per il suo atteggiamento, invitandolo a desitere. L'intromissione del pubblico ufficiale non è stata gradita dal lettone il quale, senza pensarci neppure due volte, si è scagliato contro l'uomo colpendolo con un violento pugno in pieno volto.

I carabinieri della compagnia di Spinea (Venezia), avvertiti fin dalle prime intemperanze del 32enne, sono potuti intervenire prontamente a bordo del convoglio alla prima fermata disponibile.

Una volta saliti, i militari sono riusciti a bloccare il facinoroso ed a farlo scendere dal convoglio per caricarlo sulla "gazzella".

Dopo qualche più che comprensibile minuto di ritardo, il treno è potuto ripartire alla volta di Bassano, mentre negli uffici della caserma locale proseguivano le fasi di identificazione e l'interrogatorio dell'aggressore.

Incensurato, il violento straniero è potuto tornare subito a piede libero, cavandosela con una semplice denuncia per interruzione di pubblico servizio e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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