Cronache

Venezia, post contro ebrei su Facebook: sospesa dipendente hotel

La donna aveva scritto frasi offensive dopo l’arrivo di una comitiva di israeliani che festeggiavano la Pasqua ebraica. Dieci giorni di sospensione

Venezia, post contro ebrei su Facebook: sospesa dipendente hotel

"Dopo due Pasque ebraiche, fosse per me riaprirei i campi". "Il problema è che si sentono in credito con l’umanità per i torti subiti, ma sè dai tempi degli egizi che li perseguitano, un motivo ci sarà". Questi i commenti pubblicati su Facebook dalla dipendente di un noto e lussuoso hotel dell'isola di San Clemente a Venezia. Post antisemiti che hanno portato alla sospensione della donna: dieci giorni di "vacanze forzate".

A inizio settembre, la dipendente aveva pubblicato su un gruppo Facebook dedicato agli operatori del turismo alcuni commenti contro gli ebrei che hanno creato non poche polemiche tra i clienti della struttura ricettiva del gruppo Kempinski. Come riporta il Corriere, i fatti a cui la donna si riferisce con i suoi post risalgono alla scorsa primavera quando l’isola di San Clemente ha ospitato una comitiva di trecento cittadini israeliani venuti a Venezia per festeggiare la Pasqua ebraica, affittando tutto l’hotel.

La sospensione

I commenti antisemiti sono stati segnalati alla direzione del Kempinski che ha deciso di sospendere dal lavoro la donna per dieci giorni e di inviare un report su quanto accaduto a Ginevra, dove è insediata la sede centrale del gruppo alberghiero.

I post sono stati eliminati e la dipendente è stata espulsa dal gruppo Facebook, estraneo alle posizioni espresse dalla donna.

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