Cronache

"Non voglio profughi nel mio comune: prima vengono i terremotati italiani"

Il sindaco di Bondeno si è opposto all'idea di Renzi di favorire i comuni che ospiteranno i profughi: "Io qui ho 700 sfollati e lavorerò per loro"

"Non voglio profughi nel mio comune: prima vengono i terremotati italiani"

Dopo tre anni dal terremoto del 2012, ancora molti lavori non sono ultimati. Solo 1/3 dei fondi stanziati, al momento, è stato consegnato a chi ne ha fatto domanda e gli ha permesso di ricostruire le case e i fienili distrutti dalle scosse. Ma il governo si preoccupa per prima cosa dei migranti: a loro l'aiuto, ai terremotati il silenzio.

A Bondeno, un Comune in provincia di Ferrara, il sindaco Fabio Bergamini non vuole accogliere i migranti che ogni giorno stanno sbarcando sulle nostre coste. E non tanto per il rischio di contrarre la scabbia o la malaria, ma per una scelta di priorità. Dopo il terremoto, a Bondeno ancora 700 persone attendono di ottenere i finanziamenti per poter tornare a vivere nelle proprie case.

L'emergenza è passata, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Così, visto che in tempo di crisi bisogna mettere delle priorità, il sindaco leghista (fresco di elezione all'inizio del mese) ha deciso di dare più importanza ai terremotati italiani che ai profughi. (Guarda il video)

"Non bisogna cadere nel tranello di pensare che siano tutti in fuga dalla guerra - ci dice mentre raggiungiamo una casa ancora diroccata - molti di questi migranti sono solo clandestini, come si usava dire una volta". Profughi o clandestini, lui nel suo Comune non li accetterà. "Non avevamo le strutture per far rifugiare i nostri cittadini durante il terremoto - afferma - figuriamoci se possiamo trovarli adesso: È inutile che Alfano minaccia di dare il potere ai prefetti di imporci un luogo dove mettere i migranti".

I toni sono duri, soprattutto contro Matteo Renzi, colpevole di voler favorire i comuni che accoglieranno gli immigrati: "Abbiamo ancora 700 terremotati fuori casa e Renzi pensa ad agevolare i Comuni che accolgono clandestini: deliri farneticanti - dice Bergamini - di un presidente del Consiglio che ha scelto di preferire gli immigrati ai terremotati. A Bondeno nessun profugo valicherà il confine fino a quando anche solo una delle 700 persone che hanno avuto la casa terremotata non avrà ultimato la ricostruzione. Il razzismo al contrario di Renzi lo lasciamo ai sindaci Pd. Noi la nostra gente la tuteliamo". (Guarda l'intervista: "Renzi fa propaganda")

La cosa certa è che in moltissimi al bar del paese approvano la sua scelta: prima vengono gli italiani.

Commenti