Cronache

Verona, muore d'infarto e i passanti scattano selfie

È successo vicino a Castelvecchio. Decine di passanti hanno intralciato i lavori di medici e forze di polizia continuando a scattarsi dei selfie

Verona, muore d'infarto e i passanti scattano selfie

Un macabro spettacolo quello andato in scena il 26 maggio a Verona. Un uomo si è accasciato in riva all'Adige a causa di un malore. I soccorsi sono arrivati e hanno provato a rianimarlo. A intralciare il loro lavoro, però, sono stati decine di passanti che hanno circondato l'uomo per scattarsi dei selfie mentre tutto questo stava succedendo. L'uomo di 55 anni, poi, è morto per un infarto davanti ai flash dei passanti.

A riportare l'assurdo fatto - avvenuto nel pieno centro storico, poco lontano da Castelvecchio sotto i muraglioni sull'argine di Riva San Lorenzo - è stato il Corriere del Veneto.

Stando a quanto ricostruito, l'uomo si sarebbe sentito male subito dopo aver scavalato un piccolo cancelletto che porta verso il fiume. Il personale del 118 ha poi cercato di rianimarlo per circa un'ora. Per farlo, però, i medici si sono dovuti prima fare spazio tra i passanti che continuavano a riprendere la scena, come se ci fosse qualcosa da riprendere.

Insomma, un gesto assurdo che non ha nessuna giustificazione.

Commenti