Cronache

Consigliera va in bagno. Per lei finisce male: cosa è successo

I fatti si sono verificati nel corso della seduta della Commissione ambiente del comune di Latina: forte l'imbarazzo tra i presenti

Consigliera va in bagno. Per lei finisce male: cosa è successo

Grande imbarazzo durante la videoconferenza indetta dal comune di Latina per determinare l'individuazione di un nuovo sito di stoccaggio: non pensando che l'inquadratura potesse risultare determinante a svelare il luogo prescelto per partecipare al meeting, infatti, una consigliera della maggioranza si è collegata dal bagno di casa.

Situazioni del genere, a causa della necessità di pianificare degli incontri via web per discutere di questioni di lavoro e della sempre maggiore diffusione del cosiddetto "smart working" si sono letteralmente moltiplicate nell'anno appena trascorso, ovviamente a causa dell'emergenza sanitaria e delle misure imposte dai governi che si sono succeduti nel tempo. Non fa eccezione neppure il comune di Latina (seconda città della regione Lazio), costretto ad effettuare da mesi delle videoconferenze tra i consiglieri per portare avanti il proprio lavoro: in genere i diretti interessati rispondono dalla propria abitazione, ma la ripresa di un bagno in diretta streaming ancora non si era mai vista. L'episodio si è verificato durante la seduta della Commissione ambiente dell'Ente locale, convocata direttamente dal sindaco Damiano Coletta con lo scopo di discutere dell'individuazione di un sito adatto per collocare un nuovo impianto di stoccaggio, da realizzare in provincia di Latina.

Tra i presenti anche la diretta interessata, la consigliera di Latina bene comune (Lbc) Laura Perazzotti, che ha scelto il bagno per discutere della questione in videoconferenza coi colleghi della maggioranza. Dimenticandosi di variare l'inquadratura o comunque di oscurare la videocamera, la Perazzotti ha partecipato alla diretta streaming, senza che nessuno dei presenti le segnalasse il problema. Forse per l'imbarazzo o per evitare di sollevare un polverone, quindi, i colleghi hanno fatto finta di niente, mentre dalla webcam della consigliera rimaneva la vista dello sciacquone e di una toilette messa a fuoco con un'immagine fissa: un frame rimasto invariato per almeno un quarto d'ora. Secondo quanto riferito da "News-24.it", la stessa espressione del primo cittadino di Latina, colta in diretta streaming, rivelerebbe un certo disappunto per l'accaduto: uno sguardo tra lo stupito ed il perplesso che non lascia dubbi sulla sua reazione a caldo.

Forti i malumori espressi dalla stampa locale, che chiede maggiore rispetto per le istituzioni, e si auspica che il presidente del consiglio comunale porti il fatto all'attenzione del consesso e prenda dei provvedimenti.

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