Cronache

La vigilessa scagiona Veronica: "L'Ho vista davanti alla scuola"

La vigilessa era in servizio davanti alla scuola del piccolo Andrea Loris la mattina del 29 novembre afferma. Ora al Secolo XIX assicura: "Ho visto Veronica davanti alla scuola". Poi denuncia: "Vogliono farmi ritrattare ma non ci sto"

La vigilessa scagiona Veronica: "L'Ho vista davanti alla scuola"

Torna a parlare la vigilessa che ha confessato di aver visto la macchina di Veronica Panarello passare davanti alla scuola di Andrea Loris la mattina di quel tragico 29 novembre. In un'intervista al Secolo XIX, la donna scagionerebbe Veronica, confermando ciò che aveva già affermato davanti agli inquirenti: "Posso dire che la donna al volante della Polo di colore scuro che ho visto transitare quella mattina dalla via Di Vittorio, era la madre di Loris". Nessuna ritrattazione, dunque.

Ciò che proprio non va giù alla vigilessa è che il verbale della sua deposizione sia stato redatto in maniera imprecisa. Il caso più clamoroso riguarda questa frase: "Intedo dire che non sono certa che quella immagine potesse essere, invece, un ricordo di qualche giorno prima". Una frase che, secondo la vigilessa, non corrisponderebbe al vero. È infatti certa di aver visto la macchina: "Quell'immagine è un ricordo preciso di sabato 29 novembre. Muore un bambino di otto anni e io mi confondo?". La vigilessa accusa inoltre che la sua ritrattazione sarebbe stata inventata solamente per incastrare Veronica: "Io non ho ritrattato niente, se la sono inventata la ritrattazione".

La vigilessa afferma che sarebbe molto difficile per lei confondersi in quanto conosce bene Veronica perché ha "un parente che abita di fronte alla mamma del marito, Davide" e lo va a trovare spesso. È quindi inevitabile incontrarsi.

Non sarebbe stata l'unica, oltretutto, ad aver visto Veronica quella mattina: "Un ragazzo che stava in coda, due macchine dietro la signora", ha visto la madre del piccolo Andrea Loris, ma forse, ammette sconsolatamente la vigilessa, "avrà ritratto anche lui".

Commenti