Cultura e Spettacoli

Socci contro Ferrara sul Papa. Lo scambio polemico tra i due

Antonio Socci e Giuliano Ferrara si sono scambiati una serie di tweet al vetriolo. Il secondo sarebbe diventato un "bergogliano"

Socci contro Ferrara sul Papa. Lo scambio polemico tra i due

Antonio Socci e Giuliano Ferrara non sembrano pensarla allo stesso modo. Almeno non più.

Il primo giornalista citato, che ha da poco scritto un libro sulle ragioni delle dimissioni di Benedetto XVI, ha in qualche modo accostato il secondo al "bergoglismo". Il che, nell'interpretazione data da un cosiddetto tradizionalista, sembra una critica particolarmente piccata.

Lo scambio, come riportato pure su Dagospia, è avvenuto via Twitter. E questa non è la prima volta. I due intellettuali, prima di quello che il portale citato ha definito "scazzo", avevano già avuto modo di discutere attorno al caso della nave Aquarius. Socci, in quella circostanza, si era distinto per sostenere tesi contigue a quelle di Matteo Salvini. Ferrara, invece, aveva dato un'interpretazione diametralmente opposta di quel caso: "A @ferrarailgrasso - ha scritto il ratzingeriano Antonio Socci sul social network segnalato - mancava l'ultimo dietrofront: diventare un tifoso bergogliano. Ora c'è anche quello .A questo punto il pontificato di Bergoglio ha la sorte segnata. Come gli altri sponsorizzati dall'ottimo Giuliano: la Clinton, il remain, Renzi, Macron ec ec. Evviva Giuliano!?".

L'ex direttore de Il Foglio non ha esitato a rispondere: "Non era male Soccino - ha postato - profeta del mendicante, glielo dica al suo nuovo maestro, il Truce #révirements". La questione pare essersi fatta più pesante quando Socci ha iniziato ad attaccare chi "corteggia continuamente nuovi padroni, a cui suonare il piffero, sulla via del potere fa un pessimo affare. Ormai sei anziano - ha tuonato - , pensa alla tua anima. Il potere di questo mondo è fuffa, è nulla". Ma Ferrara non ci sta e controreplica: "Dà una guardata alla tua di anima, bestsellerista del dolore e venduto al trucismo #eorabastarotturedicoglioni".

Socci e Ferrara, fino a qualche tempo fa, era accomunati dal conservatorismo.

Ma all'interno di uno scenario che tende alla polarizzazione e che si divide tra sovranisti e unioneuropeisti, tutto sembra in evoluzione.

Commenti