Cultura e Spettacoli

Così il Terrore salutista ha trasformato i nostri vizi in crimini

Dalla carne ai dolci, dal fumo all'alcol fino ai gusti sessuali: tutto è proibito

Così il Terrore salutista ha trasformato i nostri vizi in crimini

Tra le istituzioni più feroci create dalla Rivoluzione francese, una aveva un nome significativo: Comitato per la Salute Pubblica. Con la salute in realtà c'entrava ben poco, fronteggiava controrivoluzionari e invasori. Invece il Terrore di oggi si chiama Organizzazione mondiale della sanità: non ti decapitano ma ti uccidono togliendoti ogni piacere. Lo scopo è tenere ogni cittadino in buona salute. Almeno finché non crepa.Per cui non si fuma, non si beve, non si mangiano dolci, non ti puoi fare neppure più una bistecca perché è cancerogena, si passa il tempo a scrutare le etichette per vedere se c'è o meno olio di palma, il caffè si prende amaro perché l'aspartame fa male, anzi non va preso neppure il caffè in quanto è tostato, quindi cancerogeno. Facendo questa vita di merda, bisogna anche muoversi, correre come dei deficienti ogni giorno, per smaltire cosa non si sa, le cicorie mangiate a pranzo? Non servirebbero neppure ricerche scientifiche per stabilire cosa è dannoso e cosa no per il corpo: se ti piace, fa male. Ciò che è insopportabile è il moralismo fanatico del salutista.Un'elementare quanto perfetta definizione della differenza tra crimine e vizio la fornisce Lysander Spooner, filosofo americano vissuto nell'Ottocento, il quale attaccava l'illegittimità delle leggi dello Stato sulla libertà individuale, quella che non nuoce alla collettività.

Nel pamphlet I vizi non sono crimini, appena pubblicato in Italia da Liberilibri (pagg. 152, euro 14,46), l'anarchico Spooner scrive: «I vizi sono quelle azioni con le quali un uomo danneggia se stesso o suoi averi. I crimini sono quelle azioni con le quali un uomo danneggia la persona o gli averi di un altro». Semplice no? Pare di no.Il fraintendimento tra vizio e crimine è ormai imperante, negli Stati Uniti se sei un fumatore non ti curano neppure come si deve, te la sei cercata, muori. Come in genere te la sei cercata ogni qual volta un'abitudine è legata a un piacere, un tempo se ci si toccava si diventava ciechi. Anni fa Michael Douglas attribuì il proprio cancro alla gola al sesso orale, cosa che fece piacere a molti sessisti, non protestarono neppure le femministe. Nessuna pietà per Freddie Mercury, morto di Aids, gli sta bene, troppo sesso. Infatti i comunisti si sono dovuti inventare una causa complottista per la morte di Pier Paolo Pasolini: morire per un pompino era inaccettabile per un virtuoso eroe dell'impegno civile.Sono fastidi che capitano sempre nella quotidianità. Tempo fa ero a un aperitivo con i miei amici Vittorio Feltri e Roberto D'Agostino, e quest'ultimo mi ha accusato di essere un tossico perché fumavo e bevevo rum. Lui, in compenso, è tatuato dalla testa ai piedi. Per vendetta, nel frattempo, ho effettuato delle ricerche.

I tatuaggi contengono sostanze tossiche: idrocarburi, ftalati, benzopirene, tutti cancerogeni. Ti piace farti i tatuaggi? Tie', beccati questa.Il crimine pubblico più deleterio resta il fanatismo da conversione, i salutisti sono i nuovi Testimoni di Geova. Come i vegani, e i vegetariani in generale che hanno sostituito alla religione il culto della natura bella e buona, quando non c'è nulla di più spietato e indifferente della natura. Resta da capire come facciano a convincere una tigre a non mangiare carne (li inviterei a farlo, sennò che animalisti sono?). La nostra stessa specie, Homo Sapiens, duecentomila anni fa ha evoluto un grande cervello grazie all'introduzione della carne, e infatti una dieta priva di carne è sconsigliata ai bambini, strano no? C'è chi ha cominciato a nutrire i cani di verdure, e spero vengano sbranati dal loro pitbull, tanto la carne di vegano sarà meno saporita ma più salutare.Nel discorso ci sono molte contraddizioni, spesso ideologiche. Umberto Veronesi è da sempre vegetariano convinto, ma quando mise sotto accusa il mais, perché contiene aflatossine cancerogene, sostenendo gli Ogm, gli si scagliarono contro vedendovi un attacco alla natura e una complicità con le multinazionali. Un Big Mac no, il mais cancerogeno sì. Oppure: la marijuana fa meno male del tabacco, e anche dell'alcol, però da noi è vietata. Eppure la maggior parte degli incidenti stradali del fine settimana sono causati da guida in stato di ebrezza (e quelli sì sono un crimine), non da guida in stato di canna. L'ultima tendenza sono i respiriani: non mangiano niente, respirano solo nutrendosi dell'energia dell'universo, hanno bandito il cibo. Di questi, almeno, ce ne libereremo presto, moriranno d'aria. Volendo potremmo spedirli nello spazio dove le energie dell'universo sono più intense, tra raggi cosmici e raggi gamma non durerebbero dieci minuti, lo spazio è cancerogeno. Considerando che perfino l'ossigeno è uno dei gas più aggressivi in natura, per questo cerchiamo alimenti con antiossidanti. Recentemente, però, messi sotto accusa dalle riviste scientifiche: troppi antiossidanti fanno male.

Comunque, in linea di massima tenete conto di questo principio: qualsiasi cosa facciate, vivere causa la morte.

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