Cultura e Spettacoli

Scuola, cardinal Bassetti: ​"Italia è fanalino di coda su stipendi a insegnanti"

Il presidente della Cei parla a Tv2000: "Preoccupa l'esplosione di violenza nelle scuole"

Scuola, cardinal Bassetti: ​"Italia è fanalino di coda su stipendi a insegnanti"

"Siamo il fanalino di coda dell'Europa". A dirlo è il presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Gualtiero Bassetti, durante una puntata di Giù le mani dalla scuola, in onda su Tv2000.

Il cardinale tira le orecchie all'Italia, riprendendola sul tema della retribuzione agli insegnanti, per cui il nostro Paese risulta essere l'ultimo in Europa. Ma non è solo la situazione dei professori a preoccupare il cardinale. "Dobbiamo comprendere le difficoltà in cui ora si trova la scuola. In questo totale cambiamento d'epoca i ragazzi sono molto più fragili perché si sono indebolite le relazioni famigliari- aggiunge Bassetti- Si è anche impoverito il rapporto relazionale tra i ragazzi. Una volta andavano tutti a giocare in cortile, ora tutti stanno dietro il proprio schermo digitale. Preoccupa inoltre questa esplosione di violenza nelle scuole. I ragazzi sono spesso aggressivi verso i compagni e persino verso i professori e i presidi. Sono sfide grandi da affrontare".

Per questo è importante abituare i ragazzi a camminare inisme agli altri e in questo la scuola ha un ruolo fondamentale. Ogni ragazzo deve diventare "capace di vedere nell'altro un altro sé stesso. E questo lo voglio dire in maniera laica, non perché lo dice Gesù nella parabola del Buon samaritano. Faccio i miei auguri alla scuola che rappresenta una delle realtà fondamentali della vita".

Interviene poi anche Liliana Segre, sottolineando il clima di odio, che ormai "si percepisce in strada, per un sorpasso, ma anche nel mondo della politica in cui non si rispetta più l'avversario". E l'odio si estende anche nella scuola, quando i bulli si impongono sui compagni. Per questo, la Segre ha presentato "un disegno di legge chiamato 'hatespeech', contro le parole d'odio. Spero che il nuovo governo decida di portarlo avanti, perché io sulla mia pelle ho provato come dalle parole si possa passare ai fatti".

Oltre a Gualtiero Bassetti e Liliana Segre erano presenti a Giù le mani dalla scuola anche l'editorialista Ferruccio De Bortoli, la scrittrice Michela Murgia, il direttore del Giornale Allessandro Sallustila psicologa e psicoterapeuta Maria Rita Parsi, il fondatore di Skuola.

net Daniele Grassucci, il preside della scuola professionale Elis di Roma Pierluigi Bartolomei e l’attore Giulio Scarpati.

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