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Il missile misterioso, il video e il lancio del bombardiere H-6: giallo sulle mosse della Cina

Un filmato diffuso sul web dall'esercito cinese ha mostrato un bombardiere H-6K lanciare un possibile missile balistico. Ecco che cosa sappiamo

Il missile misterioso, il video e il lancio del bombardiere H-6: giallo sulle mosse della Cina

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Il missile misterioso, il video e il lancio del bombardiere H-6: giallo sulle mosse della Cina

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Un bombardiere cinese H6 ha per la prima volta sganciato un misterioso missile balistico. Lo stesso missile che, in passato, si riteneva potesse essere un'arma ideata per colpire le navi nemiche, nonché parte integrante della strategia anti-accesso e di negazione dell'area (A2/AD) di Pechino. In mezzo a mille dubbi un breve filmato diffuso dall'esercito del Dragone ha mostrato l'H-6K in azione lanciare un missile da un grande pilone posizionato sotto l'ala sinistra del velivolo.

Il missile e il bombardiere

Altre sequenze della citata clip includono varie rappresentazioni dell'equipaggio dell'H-6 che si prepara per una missione, il lancio di più bombardieri e molteplici sortite di addestramento che prevedono il lancio di bombe in caduta libera dal vano armi interno.

Per quanto riguarda il missile, il sito The Warzone ha scritto che dovrebbe trattarsi di un tipo mostrato in occasione dell'Airshow China di Zhuhai nel novembre 2022. È in ogni caso un missile balistico aviolanciato, o ALBM, che, prima di essere lanciato dal bombardiere, era fissato sotto i piloni dell'ala centrale dell'H-6K, con la scritta “2PZD-21” stampata sul suo lato visibile. Questa è l'unica designazione ufficiale conosciuta per il missile, ma è stato anche suggerito che potesse chiamarsi KD-21 o YJ-21.

Queste ultime due denominazioni sono legate al fatto che il missile non è stato mai utilizzato, ma sono anche legate rispettivamente a missili da attacco terrestre e anti nave. Gli ALBM cinesi, di cui esistono almeno due tipi, sono stati spesso valutati come armi anti nave, destinate principalmente a colpire navi da guerra di alto valore come le portaerei, da cui il soprannome di “carrier killer”. Tuttavia, l'H-6K è principalmente una piattaforma da attacco terrestre.

Il passo in avanti della Cina

Se dovesse valere l'ultima ipotesi, allora il missile protagonista del filmato potrebbe essere una specie di Kinzhal russo. Il 2PZD-21 potrebbe derivare da un'arma terrestre. In particolare, il missile cinese assomiglia molto al missile balistico antinave terrestre CM-401 (ASBM). Il CM-401, lanciato da un camion o da una nave, è in grado di colpire bersagli terrestri statici e si dice che abbia una velocità terminale compresa tra 4 e 6 Mach.

Indipendentemente dal target previsto - ed è possibile che il 2PZD-21 sia destinato a colpire obiettivi a terra oltre che in mare - l'arma rappresenta un'ulteriore aggiunta all'arsenale missilistico cinese, in continua espansione e sempre più diversificato. Un missile balistico lanciato dall'aria rappresenta poi una minaccia particolarmente difficile da fronteggiare, sia per un operatore di difesa aerea a terra, sia per uno incaricato di proteggere una nave da guerra.

Alla Cina non mancano i missili balistici lanciati da terra, ma il jolly di poter sfruttare un ALBM da un H-6 offre un'opzione in più al Dragone. Per la cronaca, all'H-6 viene attribuito un raggio d'azione di 3.700 miglia, anche se l'H-6K, con i suoi motori più efficienti, può volare molto più lontano e alcuni esemplari possono fare rifornimento in volo.

Per quanto riguarda il missile, il CM-401, nelle sue applicazioni originali lanciate da terra e da nave, ha una gittata massima di poco più di 180 miglia.

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