Cronache

Doodle a Heinrich Rudolf Hertz Google accende 155 candeline

Il fisico tedesco fu il primo a dimostrare, con il dipolo hertziano, l'esistenza delle onde radio

Doodle a Heinrich Rudolf Hertz Google accende 155 candeline

Google ricorda il 155esimo anniversario della nascita di Heinrich Rudolf Hertz, con un doodle dedicato a lui che campeggia sulla home page del motore di ricerca. Hertz, fisico tedesco, è stato il primo a riuscire a dimostrare l'esistenza delle onde elettromagnetiche con il dipolo hertziano, capace di emettere onde radio.

In sua memoria nel sistema internazionale la frequenza è misurata proprio in hertz. Hertz nacque ad Amburgo in una famiglia di origine ebraica, convertita al cristianesimo. Frequentò l'università di Berlino, mostrando un forte interesse tanto per le scienze quanto per le lingue straniere. Studio scienze e ingegneria a Dresda, Monaco e Berlino.

Dopo la laurea affiancò Helmholtz fino a ottenre la posizione di lettore di fisica teorica nell'università di Kiel. Continuò la sua carriera universitaria a Karlsruhe e proprio qui compiì la scoperta delle onde elettromagnetiche, che non a caso vennero anche denominate onde hertziane.

I suoi risultati posero le basi per l'invenzione della radio.

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