Economia

Ai Gavio le autostrade brasiliane: spesi 530 milioni per Ecorodovias

Il gruppo sudamericano era già stato qualche anno fa sotto l'ala della famiglia piemontese

Questa volta lo shopping all'estero è tricolore. Porta il marchio del gruppo Gavi, che attraverso Astm e Sias mette le mani sul 41% delle autostrade brasiliane Ecorodovias, con un investimento complessivo di 530 milioni di euro. Non pochi soldi, ma necessari per battere la concorrenza del gigante francese Vinci e del fondo australiano Mcquarie. Per la famiglia piemontese si tratta di una sorta di ritorno a casa: negli anni scorsi, Ecorodovias era controllata da Impregilo, di cui i Gavio erano i principali azionisti; poi, con il passaggio di Impregilo sotto l'ala di Salini, il 20% di quello che è il terzo operatore del settore nel Paese sudamericano (1.860 km. gestiti) venne rilevato per un miliardo dalla famiglia Almeida, che era già presente nella società. L'operazione è piuttosto articolata. Prevede la sottoscrizione da parte di Astm e Sias, tramite un veicolo di diritto italiano, di un aumento di capitale riservato della Newco, per un importo superiore ai 2,2 miliardi di reais (circa 530 milioni di euro, appunto); di questi, 1,8 miliardi di reias (circa 443 milioni di euro) serviranno a abbattere l'indebitamento finanziario della medesima Newco. Alla fine dell'aumento, Astm e Sias deterranno, indirettamente, una quota del 64,1% del capitale sociale della Newco (a cui corrisponde, come detto, il 41% di Ecorodovias) mentre il rimanente 35,9% resterà agli Almeida. L'acquisizione, probabilmente la maggiore di un gruppo italiano all'estero di quest'anno, viene spiegata dal gruppo Gavio come «un importante passo del processo di sviluppo e di diversificazione geografica promosso da Astm e Sias e consente alle due società di proiettarsi in una dimensione internazionale». Certo il momento, per il Brasile, non è dei migliori. La recessione morde, l'inflazione pure e il rischio di una fuga di capitali è serio, dopo il rialzo dei tassi da parte della Fed. Ma il 2016 potrebbe essere l'anno del riscatto, se le Olimpiadi non bisseranno il flop dei Mondiali di calcio. In ogni caso, il governo intende potenziare le infrastrutture autostradali con 65 miliardi di reais (15 miliardo).

Per Gavio, un piatto ricco.

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