Economia

Alitalia, sciopero del 24 luglio spostato al 6 settembre

Lo hanno deciso le sigle professionali dei piloti e degli assistenti di volo a seguito dell'invito del Garante degli scioperi e dell'Ordinanza del Ministero dei trasporti

Alitalia, sciopero del 24 luglio spostato al 6 settembre

Alla fine, dopo una giornata di caos dei trasporti, arriva una buona notizia per i viaggiatori. Le sigle sindacali del trasporto aereo del personale Anpac, Anpav e Anp, hanno deciso di far slittare lo sciopero di piloti e assistenti di volo di Alitalia, previsto per venerdì 26 luglio, al 6 settembre prossimo.

La protesta durerà 24 ore ma darà un po’ di respiro ai viaggiatori in un "periodo caldo" di partenze e spostamenti. Sulle stesse posizioni anche l'Usb che critica aspramente la decisione di ieri, del ministero dei Trasporti, di ridurre l'astensione indetta dai sindacati, dalle 24 ore iniziali a sole 4ore. "L'atto del ministro - si legge in una nota - va nella medesima direzione di molti suoi predecessori di restringere ancor di più il diritto di sciopero oltre gli enormi limiti imposti dalla legge tra le più restrittive in Europa, tra l'altro nella difficoltà di dare risposte ai grandi problemi di un settore senza regole da decenni, tra l'altro in un momento particolare nel quale lo spettro del piano Alitalia che aleggia sui lavoratori. Ci aspettiamo comunque che il ministro confermi l'impegno assunto nel tavolo di ieri di convocare per un contratto con i vettori entro settembre prossimo".

Intanto, va a chiudersi questo pomeriggio di passione per il trasporto pubblico locale, con disagi in tutte le principali città per la protesta proclamata unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti "per dare sostegno alla piattaforma unitaria di proposte `Rimettiamo in movimento il Paese´ indirizzata al governo, per avviare un confronto su trasporti, infrastrutture per renderle efficienti ed efficaci, su regole chiare che impediscano la concorrenza sleale tra le imprese e che diano priorità alla sicurezza dei trasporti e sul lavoro, nonché alla tutela ambientale e sul diritto di sciopero".

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