Economia

Arriva l'«ebook» Kobo Fino a 30mila libri sempre a portata di mano

Arriva l'«ebook» Kobo Fino a 30mila libri sempre a portata di mano

Mondadori non ha paura che l'ebook cannibalizzi i libri di carta. Per questo, da oggi, già in 350 dei suoi 600 negozi sarà commercializzato l'ebook Kobo, prodotto dall'omonima società canadese. Certo per ora in Italia il mercato dei libri digitali è modesto, ma negli Usa e in Gran Bretagna, la quota di penetrazione è già al 25% con ritmi di crescita a tre cifre. Come in Italia, del resto, dove si è passati dai 200mila titoli venduti nel 2011 al milione del 2012, almeno per quanto riguarda il gruppo di Segrate. Il device Mondadori, che permetterà di mettere in tasca fino a 30mila libri, è dunque in vendita a 99 euro con tre titoli già inclusi nel prezzo, nelle librerie e sul sito inmondadori.It. Da metà ottobre arriveranno gli altri ereader della famiglia Kobo, il «glo» retroilluminato e il «mini» a 129 e 79 euro.
«E poi ci sarà anche il tablet - ha spiegato l'amministratore delegato di Mondadori, Maurizio Costa - per fruire anche dei nostri periodici oltre che dei libri». Mondadori, tramite la piattaforma sviluppata da Kobo, offrirà anche servizi di social network.
«Adesso partirà una massiccia campagna pubblicitaria - ha spiegato Costa-; in un momento di crisi abbiamo comunque deciso di investire perché crediamo che, in futuro, ci sarà un mix tra editoria cartacea e digitale. Quanto ai conti, il digitale ovviamente abbassa il fatturato, ma i margini resteranno invariati. Inoltre, taglieremo una serie di costi come la distribuzione e il magazzino. Pensiamo, comunque, che sarà importante in futuro sviluppare una cooperazione tra gli editori sul fronte degli ebook per creare una piattaforma comune».


Quanto a Kobo, per usare la sua piattaforma Mondadori verserà il 30% dei ricavi degli ebook venduti trattenendo il 70%, usando l'ormai collaudato modello di business sviluppato da Apple per le applicazioni vendute sulla sua piattaforma.

Commenti