Economia

Assolombarda nel Sole, ma con una «mini» quota

L'associazione riduce da 600 a 100mila euro la partecipazione all'aumento

Marcello Zacché

Colpo di scena sulla strada dell'aumento del Sole 24 Ore: Assolombarda, il cui comitato di presidenza aveva deciso di partecipare all'operazione con 600 mila euro, ha ieri drasticamente ridotto l'importo: ne metterà solo 100mila. Il presidente Carlo Bonomi ha portato in Consiglio generale una proposta mini, avendo evidentemente cambiato idea negli ultimissimi giorni. E il consiglio, che si è espresso con voto palese, ha dato il suo ok con due soli astenuti. Dopodiché sono stati in molti, dentro e fuori il consiglio, a manifestare in forma riservata più di qualche perplessità.

Secondo le ricostruzioni più attendibili, la svolta di Bonomi è avvenuta in seguito a vari pressing. In particolare quello della componente maggioritaria di Assolombarda, guidata dall'ex presidente Gianfelice Rocca (grande elettore di Bonomi), che con questa scelta ha voluto mandare due messaggi chiari al sistema confindustriale. Il primo è un segnale di scarsa fiducia sulla riuscita del risanamento del gruppo editoriale, considerando insufficienti sia i 50 milioni dell'aumento di capitale, sia i risultati fin qui ottenuti. Il secondo è un messaggio inviato direttamente al presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, promotore dell'appello alle associazioni territoriali e di settore perché partecipassero all'aumento del Sole.

A questo punto l'operazione andrà comunque avanti, ma nel gruppo e nella dimensione dei nuovi soci (tra i quali ci saranno le territoriali di Torino, Roma, Varese, Bergamo, Venezia, Lecco, Reggio Emilia e territoriali come Farmindustria e Federchimica) si avrà anche una cartina al tornasole degli equilibri confindustriali. L'obiettivo di Boccia è che le associazioni acquistino il 4,5% necessario per arrivare, insieme a Confindustria (che sottoscriverà 30 dei 50 milioni dell'aumento, mantenendo il 61%) a detenere il 67% del capitale del Sole, senza alcuna diluizione rispetto alla quota detenuta oggi. Ma è chiaro che, in ogni caso, Confindustria si troverà dei soci che prima non aveva.

E che pur essendo parte dello stesso sistema, potrebbero avere idee diverse rispetto a viale dell'Astronomia su come gestire la propria partecipazione azionaria.

Commenti