Economia

Cedola da 110 milioni per Del Vecchio

La cassaforte di famiglia Delfin nel 2018 registra utili per 331 milioni

Cedola da 110 milioni per Del Vecchio

Cedola quasi doppia per Leonardo Del Vecchio. L'imprenditore che, secondo la rivista Forbes contende a Giovanni Ferrero il titolo di uomo più ricco d'Italia, ha incassato un dividendo da 110 milioni rispetto ai 60 milioni dello scorso anno da Delfin. La holding che controlla il 32,74% di EssilorLuxottica, la cassaforte di famiglia, ha registrato un risultato netto di 331 milioni di euro lo scorso anno, in flessione del 10% rispetto ai 369 milioni del 2017.

La proposta di dividendo a favore di Leonardo Del Vecchio «quale usufruttuario» è, però, innalzata a 110 milioni di euro dai 60 milioni di euro pagati nel 2017.

L'attivo totale di Delfin, secondo documenti consultati dall'agenzia Radiocor, la, è aumentato nel 2018 a 9,6 miliardi di euro dai 9,4 miliardi del 2017 e per 9,44 miliardi consiste di asset finanziari (da 9,33 miliardi). Le entrate da «imprese collegate», cioè i dividendi incassati dalle controllate, sono diminuiti a 427 milioni da 562 milioni nel 2017, ma nel contempo il reddito da «altri investimenti» è aumentato a 148,3 milioni da 49,8 milioni.

Le svalutazioni su asset finanziari ammontano a 183 milioni, un po' meno dei 189 milioni del 2017. All'assemblea che si è tenuta il 21 giugno scorso, come negli anni passati è stato proposto di destinare l'intero utile civilistico alle «riserve distribuibili» e di prelevare il dividendo a favore del fondatore di Luxottica dal cosiddetto «conto profitti Pesc» (preferred equity stock certificates), che ammonta a 4,5 miliardi e viene contabilizzato tra i debiti. Il totale delle riserve risulta di 3,34 miliardi di euro dai 2,97 miliardi di fine 2017.

Grazie al dividendo, Del Vecchio potrebbe strappare a Ferrero il primato di uomo più ricco d'Itala.

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