Economia

Il crollo delle banche parte dal Portogallo

La confisca di 2 miliardi di bond a Novo Banco si ripercuote su tutto il sistema europeo

Il crollo delle banche parte dal Portogallo

Dietro il tracollo dei titoli delle banche italiane ci sarebbe una vicenda dai contorni poco chiari che parte dal Portogallo. Ai timori e alle incertezze sui possibili fallimenti in cui possono incappare gli istituti pesa infatti - assicurano gli analisti - anche quello che è capitato al Novo Banco.

Come sottolinea il Financial Times, il Novo Banco è stato creato dal fallimento del Banco Espirito Santo, ma è entrato nel mirino della banca centrale del Portogallo che, contravvenendo alle regole della Bce, gli avrebbe arbitrariamente preso e confiscato con effetto retroattivo 2 miliardi di bond senior (in mano a istituzioni), invece di optare per una confisca pro-rata e su tutti i bond, discriminando così i titolari dei bond portoghesi e quelli stranieri.

In attesa che la Bce storni il provvedimento, nei Paesi periferici è partita la corsa alla vendita in tutto il settore.

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