Economia

Iliad strategica: contro i bandi Huawei sceglie la tecnologia europea di Nokia

Oggi la semestrale della società che ha fatto scendere le tariffe tlc

Maddalena Camera

Semestrale in vista per Iliad che oggi comunicherà i nuovi dati sugli abbonati in Francia e Italia. Intanto il quarto operatore del nostro paese ha comunicato che il fornitore di rete per il 5G sarà Nokia. Una scelta strategica precisa, quella di Xavier Niel, il fondatore della società, che ha scelto un fornitore europeo per la sua infrastruttura di rete mobile.

Un argine per contrastare il più forte produttore di apparati di rete del mondo, Huawei. Insomma in caso di bando, pur molto improbabile, di Huawei, sul fronte delle forniture per le reti mobili Iliad sarebbe a posto. Sempre che la rete venga realizzata, anche se questo è uno dei presupposti, sanciti da una norma Antitrust per la stessa esistenza della società. Per il momento la società francese si appoggia sul roaming offerto da Wind-3 sulla sua infrastruttura 3G, 4G e 4G+. Nokia, ossia ciò che resta in Europa di quello che fino al 2010 era il primo produttore la mondo di telefoni cellulari, collabora da sempre con Iliad per la rete mobile in Francia e anche Italia.

Dove Iliad ha cominciato a realizzare la propria rete dichiarando che, entro il 2019, i siti operativi saranno 3.500. Al momento la costruzione è iniziata nelle grandi città, ma certo l'implementazione del 5G accelererà i tempi dato che anche i francesi dovranno cercare di rientrare del miliardo speso per l'asta frequenze. Meno rispetto ai 2,5 miliardi spesi da Tim e Vodafone ma che rappresenta comunque una cifra significativa.

Iliad ha iniziato la commercializzazione della sua offerta nel 2018 riscuotendo successo grazie a piani mensili a basso prezzo contenenti decine di Gb di traffico dati, minuti di chiamate e sms illimitati, più una serie di servizi e funzioni inclusi nel prezzo. Questi piani tariffari hanno profondamente modificato il mercato della telefonia mobile in Italia facendo nascere «Kena» e «ho.mobile», i marchi low cost di Tim e Vodafone. La vera rivoluzione è stata includere un pacchetto di giga sempre più consistente modificando così anche l'uso dello smartphone da parte dei consumatori. A un anno di distanza la discesa delle tariffe si è fermata. Iliad ha circa poco più di 3 milioni di utenti, una quota di mercato molto bassa comunque rispetto a Tim, Vodafone e Wind-3.

Che si augurano ovviamente che le offerte 5G, quando arriveranno, non siano competitive come le altre.

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