Economia

Imu, ora il governo stanga anche le case popolari

La tassazione per gli alloggi popolari era stata sospesa nel 2014. "È una follia. Le Aler finiranno gambe all'aria", hanno tuonato dalla Lega

Imu, ora il governo stanga anche le case popolari

Le case popolari colpite dalla Finanziaria. La manovra, in fase di approvazione, rischia infatti di far collassare le Aler, le società che gestiscono le case popolari per conto della Regione Lombardia. Ma il provvedimento riguarda tutta Italia, ecco perché.

Come spiega Libero, nell'unificare Imu e Tasi, Pd e M5S hanno introdotto una formulazione che pare ambigua e che rischia di costringere i Comuni a far pagare questa nuova tassa anche alle case popolari. Una tassazione che, per questi alloggi, era stata sospesa nel 2014. Ora però le cose potrebbero cambiare. "È una autentica follia - ha tuonato il leghista Stefano Bolognini, assessore regionale alla Casa -. Nel momento in cui in Italia si registra il record di povertà, il governo che fa? Aumenta le tasse sulle case che vanno alle fasce deboli della popolazione".

Come abbiamo detto, il provvedimento andrebbe a colpire tutta Italia, ma, tra le regioni, la Lombardia sarebbe una delle più penalizzate visto che potrebbe essere costretta a sborsare circa 28 milioni l'anno. Le casse delle Aler "rischierebbero di finire gambe all'aria", ha spiegato Bolognini. "Quei soldi, nel nostro bilancio, verrebbero distolti alla spesa corrente, cioè alle manutenzioni ordinarie e sarebbe un disastro - ha dichiarato Angelo Sala, presidente di Aler Milano -. Il governo a parole dice di voler sostenere la socialità, ma poi invece di aumentare i contributi per quel comparto, rimette le tasse sulle case popolari. Sono senza parole".

Putroppo però le cattive notizie non sono finite qui. Già perché l'Imu sulle case popolari potrebbe essere chiesta non solo per il 2020, ma si potrebbero pretendere anche tutti gli arretrati, a partire dal lontano 2014. "La tassazione che le Aler devono affrontare è già alta - ha continuato Angelo Sala -. Solo noi a Milano (e provincia) paghiamo qualcosa come 25 milioni di euro d’imposte. Se a queste si aggiungeranno anche quelle della nuova Imu, sarebbe un bel problema. Pagheremmo più di 40 milioni di tasse su un bilancio da circa 240/260 milioni".

Ma c'è una soluzione per evitare l'Imu alle case popolari? La risposta è sì. Ecco come. "A Roma taglino i fondi destinati al reddito di cittadinanza che ha dato ampie dimostrazioni di mal funzionamento e si usino per investire sulle case popolari", ha dichiarato Bolognini. Il governo giallorosso deve dare aiuti concreti in modo da combattere la povertà in tutta Italia.

Di certo la reintroduzione di vecchie tasse alle case popolari non porta nulla di buono, anzi.

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