Economia

Intesa punta un miliardo su Federlegno

Accordo per affiancare la filiera del «sistema casa» in Italia e fuori

Intesa punta un miliardo su Federlegno

Intesa Sanpaolo stringe un accordo con FederlegnoArredo e punta un miliardo di euro sulla filiera del «sistema casa» ovvero su quelle imprese attive nel commercio del legno, nell'ambito «legno-edilizia» e nel mondo del design. La banca guidata da Carlo Messina ha annunciato l'iniziativa nel corso di una presentazione che si è svolta ieri a Milano, non a caso alla vigilia della 58° edizione del Salone del Mobile, al via da martedì fino al 14 aprile.

«Il mobile è una realtà da quasi 23 miliardi con 18.600 imprese e oltre 130mila addetti. Non solo. Il settore presenta un avanzo commerciale di 7,6 miliardi» spiega Gregorio De Felice, chief economist di Intesa, introducendo una ricerca dedicata al settore. E nonostante l'eredità della crisi, il mobile italiano continua a mantenere la terza posizione mondiale nell'alto di gamma (con una quota di mercato del 10,4%), l'ambito più redditizio e a maggiore tasso di crescita (dovrebbe toccare un giro d'affari da 58,8 miliardi di dollari dai 52 del 2017).

Quanto al futuro, secondo le stime della Direzione Studi e Ricerche della banca, tra il 2017 e il 2022 l'export italiano di alta gamma aumenterà 700 milioni di dollari. Un dato che potrebbe salire ulteriormente qualora l'industria del mobile tricolore riuscisse a rafforzarsi sui mercati esteri - Cina e Usa in particolare - anche grazie alle 230 imprese definite «locomotive» per gli ottimi livelli di redditività e patrimonializzazione.

«Il settore che abbiamo definito sistema casa ha un forte potenziale di crescita all'estero e una grande capacità attrattiva sugli investitori stranieri» commenta Stefano Barrese, responsabile della Banca dei Territori di Intesa. Per questo, per dotare il sistema casa delle capacità necessarie per cogliere le opportunità di crescita a livello internazionale, il manager sottolinea l'importanza di dotare il settore degli investimenti necessari a migliorare processo produttivo e governance. «Da questi presupposti nasce l'accordo con FederlegnoArredo, non solo con un plafond da un miliardo, ma con l'intera piattaforma della banca che mettiamo a disposizione delle imprese per affiancarle nel processo di internazionalizzazione, nella formazione e, più in generale, nel miglioramento di quei fattori abilitativi in grado di sostenere la crescita delle aziende» dice Barrese.

L'accordo tra FederlegnoArredi e Intesa si inserisce anche all'interno dell'iniziativa comune intrapresa a fine 2018 per far fronte alle calamità che hanno colpito il Nord Est lo scorso autunno.

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