Economia

L'Ue retrocede l'Italia: squilibri macroeconomici eccessivi

Siamo come Croazia e Slovenia: l'Ue ci ha retrocesso a Paese con squilibri macroeconomici eccessivi

L'Ue retrocede l'Italia: squilibri macroeconomici eccessivi

L'Italia è ancora un sorvegliato speciale per l'Europa. La Commissione Ue, infatti, ci ha retrocesso a Paese con squilibri macroeconomici eccessivi al pari di Croazia e Slovenia e "porterà avanti un monitoraggio specifico delle politiche raccomandate all’Italia".

In particolare per l'Unione europea la manovra messa in piedi dal governo Letta non basta. L'Ue chiede quindi aMatteo Renzi un nuovo piano di riforme entro aprile che applichi le raccomandazioni avanzate dal Consiglio Ue all’Italia nell’ambito del semestre europeo. Il monitoraggio, inoltre, "implica regolari resoconti al Consiglio e all’eurogruppo" da parte della Commissione Ue.

"Invitiamo il nuovo governo ad affrontare gli squilibri che richiedono urgenti politiche e a fare le riforme per rafforzare crescita e occupazione", ha detto il commissario agli affari economici Olli Rehn, che ha spiegato che tra Commissione e Stati esiste una partnership e quindi la Commissione vuole "aiutare l’Italia a raggiungere i suoi obiettivi per liberare il grande potenziale economico che ha davanti".

"L’Italia ha fatto progressi verso il raggiungimento dell’obiettivo di medio termine" dei conti pubblici, precisa infatti la Commissione, ma nonostante questo "l’aggiustamento strutturale per il 2014 appare insufficiente", soprattutto alla luce della "necessità di ridurre il debito ad un passo adeguato".

Commenti