Economia

I veri conti sull'Irpef: la fascia che ci guadagna di più

Nella manovra economica saranno previste meno tasse per tanti lavoratori, sia dipendenti sia autonomi

I veri conti sull'Irpef: la fascia che ci guadagna di più

Con l’approvazione della legge di Bilancio 2022 dovrebbe arrivare una boccata d’ossigeno anche per gran parte dei contribuenti, in conseguenza del taglio dell’Irpef, un provvedimento per il quale il governo ha investito 7 miliardi di euro. Nella manovra saranno previste meno tasse per tanti lavoratori, sia dipendenti sia autonomi, anche se a essere avvantaggiata dagli sconti fiscali sarà la cosiddetta classe media.

Chi sono i maggiori beneficiari del taglio dell’Irpef

Il nuovo sistema fiscale favorirà, in particolare, come riporta il Sole 24 Ore, i lavoratori dipendenti con redditi di 40mila euro annui, i quali usufruiranno di un risparmio massimo di 945 euro, i lavoratori autonomi e i pensionati con redditi di 50mila euro all’anno, che godranno di un taglio dell'imposta rispettivamente di 810 e 758 euro annui.

Quali sono gli interventi previsti dal governo

Per garantire il taglio delle imposte, è stato rivisto il sistema fiscale, con una serie di provvedimenti. Eccoli in sintesi:

  • Ridefinizione degli scaglioni delle aliquote Irpef, che da cinque passano a quattro.

  • Valori più bassi per le aliquote del secondo e terzo scaglione (dal 27% al 25% e dal 38% al 35%).

  • Aumento delle detrazioni fiscali sui redditi di lavoro autonomo e pensioni.

  • Sostanziale incremento della detrazione sui redditi di lavoro dipendente, con il bonus che rimane solo per i redditi fino a 15mila euro.

  • Aggiunta di altre detrazioni: 65 euro per i dipendenti con redditi tra 25.001 e 35mila euro; 50 euro per i pensionati con redditi tra 25.001 e 29mila euro e per gli autonomi con redditi tra 11.001 e 17mila euro.

In conseguenza della riduzione degli scaglioni, le detrazioni saranno possibili fino a redditi di 50 mila euro. I risparmi valgono un po’ per tutti, ad eccezione di quei contribuenti che usufruiscono di detrazioni più alte dell'imposta lorda. Parliamo di quei lavoratori dipendenti con redditi molto bassi, inferiori a 12.500 euro annui.

Gli altri provvedimenti

I benefici alla vasta platea di contribuenti sono confermati dagli altri provvedimenti inseriti nella manovra economica, ossia la decontribuzione per il 2022 a favore dei lavoratori dipendenti, la soppressione dell’Irap per le persone fisiche, a favore di imprenditori e professionisti, e l'introduzione dell'assegno unico.

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