Leducazione finanziaria è un tema che va affrontato a livello di Paese. Lentità degli sforzi necessari, la pluralità dei soggetti coinvolti e i tempi lunghi necessari per ottenere un impatto a livello di massa critica mostrano la necessità di un forte coinvolgimento di istituzioni, media e consumatori. Sono alcuni degli aspetti che emergono da «The European House-Ambrosetti», discusso alla presentazione dei risultati del progetto «Leducazione finanziaria in Italia» a istituzioni, opinion leader e rappresentanti della finanza. Lo studio è stato guidato dalle riflessioni di un tavolo tecnico formato dagli economisti Paolo Savona, Luigi Spaventa e Giacomo Vaciago ed è nato dalla collaborazione con il Consorzio PattiChiari.
Allestero (in particolare nelle realtà anglosassoni) le istituzioni svolgono un ruolo di primo piano nella promozione e nel coordinamento delle iniziative e si osserva che leducazione al risparmio e alle nozioni economico-finanziarie di base avviene fin dalla giovane età. Si sottolinea, quindi, la necessità che il tema sia inserito tra le priorità di unagenda istituzionale e gli sforzi per la promozione delleducazione finanziaria vengano sinergicamente integrati in un panorama più ampio di soggetti attivi, e portati alla conoscenza del Paese attraverso limpegno dei media. Senza il supporto delle istituzioni risulta difficile che le iniziative portate avanti dai diversi soggetti possano avere limpatto auspicabile.
Educazione finanziaria: un progetto per il Paese di lungo termine
Cultura economica e sensibilità per il risparmio devono cominciare sui banchi di scuola
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