Cronache

Energia senza segreti negli incontri del Ducale

Energia senza segreti negli incontri del Ducale

Energia. Una parola che fino all'altro ieri sembrava d'interesse solo per pochi: gli «esperti», gli addetti ai lavori, o al massimo qualche studente che si cimentasse con le Leggi della Termodinamica. I grandi esperti di energia erano insomma gli scienziati, circondati da quell'alone di aurea incorruttibile di sapienza per cui se a parlare fossero stati loro, nessuno avrebbe osato obiettare.
Oggi le cose sono cambiate, il tema dell'energia dilaga sui quotidiani e sui mezzi di informazione, in campagna elettorale come pure sulla bocca delle gente comune. Spesso diviene pure una guerra di cifre in cui al parere di «esperti» si contrappone il parere di altri «esperti» o pseudo-tali e il cittadino comune resta spesso disarmato.
È a partire da questa profonda riflessione sul ruolo dell'informazione che «A Compagna di Zeneixi» (legata ad un patrimonio fortemente culturale più che propriamente scientifico) ha deciso di stringere alleanza con l'Associazione Culturale «Il Faro» (Associazione senza scopo di lucro nata da pochi anni con scopo proprio quello della Divulgazione, principalmente scientifica) e dare vita ad una campagna di corretta informazione scientifica.
A partire dalla giornata di oggi, ospitati da Palazzo Ducale (Sala Conferenze della Società Ligure di Storia Patria), si terranno infatti quattro incontri sul tema dell'energia, incontri che cercheranno di offrire una informazione semplice e diretta.
I titoli valgono più di tante parole: «L'energia nucleare: miti e realtà» (venerdì 18 aprile alle ore 17); «Campi elettromagnetici: effetti veri ed immaginari» (venerdì 16 maggio, ore 17); «Le problematiche dei rigassificatori in Italia» (venerdì 6 giugno, ore 17).
L'incontro di apertura, invece, già da oggi (sempre alle 17) tocca un altro tema altamente caldo: «Fonti rinnovabili: limiti, costi, affidabilità». Che cosa nasconde questo titolo intrigante?
Ci ha risposto una delle relatrici di queste conferenze, la professoressa Paola Girdinio, Direttore del DIE (Dipartimento di Energia Elettrica) dell'Università di Genova. «Non si possono dipingere le energie rinnovabili come l'unica possibilità per salvarsi dalla distruzione, - spiega - senza poi curarsi di un minimo di disamina tecnico-economica delle varie forme specifiche di energia rinnovabile. Come illustreremo nel seminario, ad oggi alcune fonti rinnovabili sono economicamente convenienti ma ampiamente sfruttate, mentre altre sono così costose da renderne il loro uso impraticabile su vasta scala. In ogni caso la loro disponibilità può dipendere dal caso (come i sistemi eolici, a seconda che il vento soffi o meno, n.d.r.), dunque se le si vuole ottimizzare occorrono anche sistemi di accumulo dell'energia prodotto. Ciò comporta un aumento dei costi che non va trascurato».


Insomma, una conferenza volta all'informazione corretta e oculata, perché - ammonisce la Girdinio - «chi non fa una corretta informazione può fare danni molto gravi all'ambiente e alla società».

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