Enrico Letta a capo della Nato?

Si avvicina il cambio ai vertici della Nato: il mandato del danese Anders Fogh Rasmussen scadrà il 30 settembre e le trattative per nominare il nuovo segretario sono già iniziate. Favorito sarebbe al momento il novegese Jens Stolteberg, ex premier laburista sostenuto da Usa e Germania, mentre scendono le quotazioni di Franco Frattini, dato per certo solo fino a pochi mesi fa. L'Italia però non sarebbe ancora fuori dai giochi: a sorpresa ora spunta il nome di Enrico Letta.

Il tema sarà al centro del prossimo G7, ma se ne parla già oggi a margine del summit sulla sicurezza nucleare all'Aja e durante la visita di Obama a Bruxelles e a Roma. Un nome verrà sicuramente fuori durante la ministeriale esteri in programma l'1-2 aprile nel quartier generale della Nato. Prima, cioè, che siano rinnovate tutte le cariche dell'Unione europea, che implica un complesso giro di poltrone. "Le consultazioni stanno andando avanti", dicono fonti dell'Alleanza dal quartier generale di Bruxelles limitandosi a ricordare il principio base secondo cui un europeo guida la Nato politica mentre un americano riveste la funzione di comandante supremo militare.