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Estate all'aria aperta: il decalogo per la sicurezza dei bambini

Uno studio Underwriters Laboratories dimostra che gli under 12 trascorrono fino a 4 ore e mezza al giorno fuori casa, ma la metà dei genitori non fa nulla per scongiurare il rischio di incidenti. Ecco le dieci regole pratiche: in giardino, in piscina e al parco

Benedette vacanze, anche per chi resta in città. Ed ecco arrivare il decalogo per trascorrere l'estate con i propri bambini in assoluta tranquillità, stilato da Underwriters Laboratories, azienda globale e indipendente specializzata in sicurezza.
Un recente studio condotto da Ul dimostra infatti che nei mesi di giugno, luglio e agosto i bambini fino a 12 anni trascorrono circa 4,5 ore al giorno all'aperto anche solo nel giardino di casa, mentre meno del 45 per cento dei genitori mette in pratica buone pratiche di sicurezza. Tanti i passatempi estivi che vanno perciò gestiti con il massimo della prevenzione, adottando degli accorgimenti in grado di evitare incidenti che troppo spesso coinvolgono i più piccoli. Il pericolo è sempre dietro l'angolo: bastano un barbecue, una gita in bicicletta, un bagno in piscina, una passeggiata al parco. «È fondamentale, soprattutto in estate, quando aumentano le occasioni di divertimento, dedicare alcuni minuti alla sicurezza - si raccomanda Marcello Manca, general manager di Ul in Italia -. Tuttavia sono necessari pochi e semplici accorgimenti per ridurre al minimo i rischi»
Vediamo allora quali sono le 10 principali regole da seguire:
In giardino: 1) Tenere barbecue e griglie a distanza di sicurezza dai bambini e non lasciarli mai incustoditi. 2) Controllare accuratamente il cortile e accertarsi che tutte le attrezzature di gioco a disposizione dei bambini (altalena, amaca) siano sicure, ben fissate al terreno ed in buono stato di funzionamento, i ganci completamente chiusi e non vi siamo bulloni sporgenti. 3) Se avete una piscina gonfiabile, una volta terminato l'utilizzo, assicurarsi che questa sia completamente vuota e capovolta e tutti i tubi arrotolati e accuratamente conservati fuori dalla portata dei bambini. 4) Accertarsi che le piante poste nel giardino di casa siano sicure e controllate, non velenose e non vengano usati pesticidi. 5) Conservare sempre l'irrigatore quando non è in funzione.
In piscina: 6) Controllare quotidianamente il livello di cloro e degli agenti disinfettanti dell'acqua. 7) Rimuovere qualsiasi gioco dalla piscina quando i bambini sono fuori: palline e barchette possono attrarli nuovamente verso l'acqua in maniera inaspettata. 8) Non lasciare mai il bambino da solo vicino alla piscina. Anzi, ci vuole l'esatta percezione della tempistica da rispettare in caso di imprevisto: l'adulto deve essere in grado di eseguire la scansione alla piscina ogni 10 secondi e di raggiungere l'acqua entro 20 secondi.
Al parco: 9) Alcune piante sembrano essere sicure, ma ci sono occasioni in cui le piante possono essere velenose per la famiglia e per gli animali domestici. 10) Per le passeggiate in bicicletta prevedere l'uso di caschi protettivi. In particolare assicuratevi che il vostro bambino abbia un casco che si adatti comodamente a lui per prevenire le lesioni in caso di caduta.

E attenzione, per primi i genitori dovrebbero indossare un casco per dare il buon esempio.

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