Cronache

Sfrenata e libertina la faccia nascosta di Jackie Kennedy

Si portò a letto tutta la famiglia e mezza Hollywood. Anche per vendicarsi del marito

Sfrenata e libertina la faccia nascosta di Jackie Kennedy

Nell'ultimo articolo che Vogue le ha dedicato, si legge: «Per la sua grazia, cultura ed eleganza, è rimasta un idolo per le generazioni successive». «Grazia, cultura ed eleganza», certo. Ma anche qualcos'altro. Come, ad esempio, una spiccata propensione per il sesso hollywwodiano: ma non nel senso di fare l'amore ad Hollywood, ma di andare a letto con i grandi divi del cinema. Qualche nome? Warren Beatty, Peter Lawford, Paul Newman, Gregory Peck, Frank Sinatra, William Holden e Marlon Brando. E ci fermiamo qui solo per ragioni di spazio. Caratterino vivace quello di Jacqueline Lee Bouvier, detta Jackie (Jackie Kennedy, durante il primo matrimonio, Jackie O, durante il secondo), coniugata Kennedy in prime nozze e Onassis in seconde nozze. Fu la moglie di John Fitzgerald Kennedy, 35° presidente degli Stati Uniti, First Lady dal 20 gennaio 1961 al 22 novembre 1963, data dell'assassinio del marito. Vedova, sposò poi l'armatore greco Aristotele Onassis. Femmina mica tanto fedele, almeno a dar credito a quanto scritto nella nuova biografia A Life Beyond Her Wildest Dreams, scritta da Darwin Porter e Danforth Prince e in uscita il 7 giugno. Tra le pagine - anticipate ieri dal sito dailymail - c'è brace che arde. Roba forte. Inversamente proporzionale all'immagine pubblica di Jackie: elegante, aggraziata e fredda nella sua veste ufficiale; sessualemnte scatenata nella sua sottoveste ufficiosa.
«Un'amante appassionata, che aveva bisogno di altri uomini esattamente come suo marito aveva bisogno di altre donne», sintetizzano efficacemente gli autori del best (hard) seller.

Si sa che Jackie ebbe una relazione con Bob Kennedy, dopo l'assassinio del marito nel 1963, ma per la prima volta si fa anche il nome di Teddy, l'uomo che in realtà le volle stare sempre accanto. Gli autori citano le parole che Teddy avrebbe detto a David Powers, assistente speciale di JFK: «Sapevo che Jackie frequentava anche Bobby, ma questo non mi ha fermato. Mi sono innamorato di lei dal momento che l'ho vista». Si sono frequentati, tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, un po' ovunque, tra Washington, Hyannis Port, New York, Palm Beach e Grecia.

Marlon Brando va giù duro, raccontando la prima notte passata insieme: «Io le preparai le omelette, lei spense le luci, ballammo un lento, Jackie fece pressione con le cosce e finimmo sul divano. Aspettava che le chiedessi di andare a letto insieme, alla fine me lo ha chiesto lei». Tanti gli episodi - diciamo così - «movimentati». Andava pazza per Andre Malraux e John P. Marquand, figlio di un premio Pulitzer Prize, col quale «consumò in ascensore».

La futura coppia presidenziale consumò nel 1950 dentro a una macchina. Quando una pattuglia di controllo illuminò l'abitacolo, Jackie era nuda e John giocava con le sue tette. Riconoscendolo, l'agente si scusò: «Continui pure, Senatore».

L'affaire con William Holden durò meno di una settimana. Lui disse di averle insegnato a fare sesso orale: «Suo marito non insisteva a chiederlo, così le ho detto io come fare.

All'inizio era riluttante, ma una volta preso il ritmo, non si fermava più». Jackie era insoddisfatta del marito John: «Non era un grande amante. Voleva la sveltina per poi tornare a parlare al telefono con qualche stupido politico. Dopo aver fatto sesso con me, si girava subito dall'altra parte per dormire. E io restavo lì a sentirlo russare, quasi in lacrime per non essere stata soddisfatta come donna». Quando John venne ucciso, suo fratello Bobby prese il suo posto. Dormiva a casa di Jackie, amoreggiavano in pubblico. Intanto lei confidava a Capote di essere innamorata di Teddy. E nell'indecisione andò a letto con Paul Newman, raccontando agli amici: «Paul e John hanno il pene identico. È stato inquietante, sembrava di essere sedotta di nuovo da mio marito». In seguito anche Bobby fu ucciso. Il campo (ma soprattutto il letto) ora era libero per Teddy.

Al contempo era corteggiata dal magnate Aristotile Onassis. Teddy la accompagnò su un'isola greca per negoziare gli accordi prematrimoniali. Fecero sesso sulla spiaggia, sotto gli occhi, non propriamente indifferenti, delle guardie del corpo. Il matrimonio avvenne nel 1968. Dopo la morte di Onassis, la vita sessuale di Jackie continuò ancora più smodata. Citando solo alcuni suoi amanti: il fumettista Charles Addams, il chirurgo Christian Barnard, l'attore Peter Cook, il deputato Roswell Gilpatric e il poeta Robert Lowell.


Ma Jackie, solo di poesie, non si è mai accontentata.

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