Fallito attentato a Evo Morales: uccisi 2 ungheresi e un boliviano
16 Aprile 2009 - 20:05Le forze di sicurezza boliviane hanno sventato un piano per uccidere il presidente Morales, il vicepresidente e il capo di gabinetto
La Paz - Le forze di sicurezza boliviane hanno sventato un
piano per l’uccisione del presidente Evo Morales. Tre attentatori sono
morti in una sparatoria all'interno di un hotel. Secondo quanto riportato dal capo
della polizia, Hugo Escobar, nella sparatoria sarebbero stati uccisi
due ungheresi e un boliviano. Morales ha spiegato che il piano era
quello di uccidere lui, il vicepresidente e il capo di gabinetto.
Ieri la legge elettorale Ieri il presidente boliviano aveva promulgato la nuova legge
elettorale che porterà il paese al voto anticipato il prossimo 6
dicembre che, con molta probabilità, riconfermerà suo mandato
dello stesso Morales. L’approvazione della legge aveva portato il
paese sull’orlo di una crisi istituzionale.
Posti riservati agli indigeni Tra le norme più contestate quelle che prevedono più posti
riservati agli indigeni, la concessione del voto ai boliviani all’estero e
la creazione di un nuovo registro elettorale che potrebbe, secondo
l’opposizione, favorire i brogli.