Economia

"Forze mondiali cospirano per tenere bassa l'inflazione"

Draghi lancia l'allarme: "Non vogliono farci raggiungere l'obiettivo, ma la Bce non si arrende e agirà presto"

"Forze mondiali cospirano  per tenere bassa l'inflazione"

Dopo un mese di attacchi alle borse e soprattutto alle banche, scende in campo anche Mario Draghi che lancia l'allarme: "Ci sono forze nell'economia globale di oggi che cospirano per tenere bassa l'inflazione".

"Queste forze potrebbero far si che l'inflazione ritorni più lentamente verso il nostro obiettivo", ha spiegato il presidente della Bce in un discorso a Francoforte, "Ma non vi è alcuna ragione per cui esse dovrebbero portare ad una inflazione più bassa in modo permanente. La Banca Centrale Europea non si arrenderà davanti alla bassa inflazione". Dobbiamo quindi aspettarci una mossa in tal senso: Draghi - che ha come mandato il raggiungimento del +2% contro l'attuale +0,4% - ha infatti sottolineato che "i rischi che potrebbero scaturire dall'agire troppo tardi superano i rischi che potrebbero arrivare dall'agire troppo presto".

Come annunciato negli scorsi giorni, la Bce è pronta a prendere nuove misure di supporto all'economia e ai mercati finanziari dopo il quantitative easing dell'anno scorso.

Intanto ha spronato di nuovo l'Eurozona a fare di più: "Manca ancora un accordo sul terzo pilastro dell'Unione bancaria, la garanzia sui depositi, che è un elemento fondamentale per una vera moneta unica", ha concluso, "Per questo la proposta della Commissione per creare uno schema di garanzia europea dei depositi è benvenuta: definisce l'obiettivo ambizioso di creare un vero sistema europeo di tutela dei correntisti e offre una serie di garanzie contro l'azzardo morale in modo che la condivisione dei rischi non diventi una distribuzione dei rischi".

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