Roma

Dalla genetica all'astrofisica: il liceo Tasso va a lezione di scienza

Riprendono gli incontri tra gli scienziati e gli studenti nello storico istituto della capitale. Tra gli studiosi che interverranno il genetista Bruno dalla Piccola, direttore scientifico della Fondazione del Bambin Gesù di Roma e membro del Comitato nazionale di Bioetica.

Dallo spazio alla bioetica ed alla genetica. Chi ha detto che latino e greco non vanno d'accordo con la scienza? Il matrimonio tra gli studi classici e le nuove frontiere della ricerca riesce bene al Liceo Torquato Tasso di Roma dove riprendono gli incontri tra gli scienziati e gli studenti. Iniziativa che soddisfa la necessità di rinforzare le conoscenze scientifiche degli studenti italiani, di solito più carenti in questo settore rispetto ai loro coetanei di altri paesi.
Si comincia venerdì 22 ottobre con l' "Osservazione dell'Universo". I ragazzi avranno modo di confrontarsi con l'esperienza di Barbara Negri, responsabile dell'Unità Esplorazione ed Osservazione dell'Universo dell'Agenzia Spaziale italiana (Asi). La Negri, laureata in Astrofisica, ha lavorato nel campo delle attività spaziali prima al Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr) e poi all'Asi. E' l'unica donna scienziato italiana selezionata dalla Nasa per partecipare ad una missione spaziale.
L'11 novembre invece sarà la volta di Fabrizio Rufo, docente di Bioetica prsso l'Università di Roma La Sapienza dove insegna Etica sociale e ricerca scientifica. Soprattutto con il progresso delle biotecnologie si è fatto sempre più acceso il dibattito sulle implicazioni etico-sociali legate allo sviluppo delle bioscienze ed è proprio questo il campo di ricerca di Rufo.
Sempre a novembre, il 16, Felice Cervone, Professore ordinario di Fisiologia Vegetale alla Sapienza parlerà di "Biotecnologie vegetali: potenzialità e problemi". Cervone si occupa principalmente di immunità innata delle piante e del ruolo che ricopre la parete cellulare nella resistenza alle malattie e nella crescita e sviluppo delle piante.
Le applicazioni delle nuove tecnologie in campo medico saranno al centro dell'incontro fissato per il 20 novembre con Bruno Beomonte Zobel, "Modificazioni fisiologiche in microgravità". Zobel è professore di Diagnostica per Immagini e Radioterapia, presso l'Università "Campus Bio-Medico" di Roma, inoltre collabora con l'Asi e con il settore "Volo umano spaziale" dell'Aereonautica Militare Italiana, per la realizzazione di sperimentazioni, a terra e nello spazio, volte ad approfondire le conoscenze degli effetti negativi prodotti sull'uomo dalla prolungata permanenza nello spazio, per individuare le contromisure più idonee ad aumentare la sicurezza in volo degli astronauti.
La neurobiologia cellulare e molecolare, con particolare attenzione allo studio dei meccanismi che sono alla base del rimodellamento sinaptico e dei circuiti neuronali in condizioni fisiologiche e patologiche, al centro dell'incontro con Maria Egle De Stefano, "Rigenerazione del sistema nervoso: una questione di plasticità", previsto per il 9 febbraio. Tra le linee di ricerca su cui è impegnata ci sono lo studio dei fattori e dei meccanismi che regolano la formazione delle sinapsi interneuronali, la loro stabilizzazione ed il loro rimodellamento in condizioni fisiologiche e patologiche. Il Rapporto neurone-organo bersaglio e sua influenza nella sopravvivenza e differenziamento neuronale. Le alterazioni del sistema nervoso centrale ed autonomo nella distrofia muscolare di Duchenne.


In marzo infine l'ultimo incontro con il genetista Bruno dalla Piccola, Professore di Genetica Medica e Direttore Scientifico della Fondazione dell' Ospedale Pediatrico "Bambino Gesù" di Roma, che affronterà un tema di attualità in continua evoluzione: la fecondazione in vitro.

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