Cronache

IL DERBY DEI LETTORIPer rinforzarsi sul mercato servono buoni difensori

IL DERBY DEI LETTORIPer rinforzarsi sul mercato servono buoni difensori

Ci vuole onestà intellettuale e visione realistica delle cose per osservare con consapevolezza lo svolgimento della campagna acquisti/cessioni di Genoa e Samp a Gennaio. Certo ai club piace dire e fare affermazioni trionfalistiche tese all'illusione del tifoso. Purtroppo nella prima fase del torneo le mancanze delle nostre squadre sono state tali e tante che non sarà facile venirne a capo senza una sana dose di umiltà. Per esempio, su queste colonne in epoca non sospetta, si è sostenuto che per Genoa e Samp non prendere reti equivale per importanza a farne una in più dell'avversario. Cioè, una più forte e sentita attenzione alla fase difensiva equivale a fare dei gol. Mi auguro che al di là dei rumors le nostre formazioni si preoccupino di valutare nella «giusta» sostanza giocatori per il pacchetto difensivo. Mettere in discussione un giocatore come Ciro Immobile è pura follia, il gol fatto a San Siro è la carta d'identità di grande attaccante. Come diceva Mainetto «solo i grandi campioni sanno fare i gol di punta».
Sulla sponda Samp, il gol preso con la Lazio è stato viziato da una palese assenza difensiva sulla fascia destra della Samp. Lulic è stato affrontato in modo «pazzesco» dall'esterno dei blucerchiati. Questo è arrivato sul fondo del campo facendo un banalissimo stop a seguire, roba da campionato di promozione. La Samp deve impostare una squadra muscolare più che cerebrale e puntare con forza sul giovane Icardi perché ha numeri da vendere e a Torino lo ha dimostrato. In conclusione, Samp e Genoa devono rivedere completamente le fasce esterne seguendo giocatori adatti a ripartire sulla linea dei difensori e non gente che sa fare solo gli ultimi trenta/quaranta metri di campo.

Il mio Genoa ha preso Matuzalem, giocatore un po' datato, in un contesto come quello della serie A dove in mezzo al campo più che ex giocatori ci vorrebbe gente che sa ragionare e correre al tempo stesso.

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