Cronache

Genoa al crocevia Si ferma Frey, Borriello ci prova

Continua il periodo sfortunato in casa Genoa. E questa volta di mezzo non c'è lo zampino degli arbitri. Infatti uno dei grandi ex della sfida del Franchi, Sebastian Frey, non ci sarà. Ieri il portiere come concordato con lo staff sanitario aveva lavorato in palestra. In mattinata all'arrivo al «Signorini» di Pegli continuava ad accusare fastidio alla coscia sinistra. Da qui la decisione di effettuare ulteriori visite e tramite la risonanza si è scoperto che il portiere francese aveva una lesione muscolare al bicipite femorale sinistro. Potrebbe, complice la sosta, rientrare contro il Siena anche se la sicurezza non ci può ancora essere. Al suo posto giocherà il greco Tzorvas che farà così il suo esordio assoluto con la casacca rossoblù, dopo l'arrivo a fine mercato estivo dal Palermo.
Per una notizia negativa da Villa Rostan ecco che ne arriva un'altra perlomeno positiva. Marco Borriello migliora. Ieri ha lavorato a parte sul campo. Corsa, scatti e cambi di direzione che hanno certificato il netto miglioramento della punta ex Roma. A questo punto la sua presenza resta sempre in forte dubbio e una decisione verrà presa da Ballardini solo dopo la rifinitura di stamattina.
Il discorso per l'attaccante campano è assai semplice. I guai muscolari sono sempre di difficile interpretazione sia nella cura che nella guarigione. Rischiarlo a Firenze vorrebbe anche dire perderlo per la gara con il Siena, in programma a Marassi tra due settimane, che sarà un crocevia fondamentale per la salvezza del Grifone. Per il resto il tecnico romagnolo ritrova Manfredini e Rossi. Il primo andrà a completare la linea difensiva con Portanova e Granqvist, mentre il capitano dovrebbe ritrovare il posto a destra. Anche se un altro ex, Cassani, vorrebbe giocare.
Chi invece è apparso assai motivato è Vargas, che dopo quattro stagioni e oltre cento presenze, ha grande voglia di rivalsa. In attacco se non dovesse farcela Borriello toccherà a Immobile, mentre a centrocampo rientrerà Kucka dopo aver scontato il turno di squalifica. Quello contro la Fiorentina sarà comunque un match davvero delicato per il Genoa. Una sconfitta potrebbe anche ricacciare il Grifone al terz'ultimo posto se il Siena di Iachini battesse in casa il Cagliari.
Se poi si considera che al «Franchi» la vittoria in quarantotto incontri è arrivata solo tre volte, ecco che le difficoltà aumentano notevolmente. Dal ritorno nella massima serie invece sono arrivate solo sconfitte. Insomma i ragazzi di Ballardini dovranno essere più forti della sfortuna e delle tradizioni, sperando che il direttore di gara, il signor Rizzoli, un internazionale, non commetta errori contro i rossoblù. Che da tre giornate a questa parte hanno dovuto sopportare clamorosi torti arbitrali.
Ma il Genoa nelle difficoltà ha sempre saputo dare il meglio di se stesso.

In più c'è anche il buon gioco espresso dall'arrivo del «Balla» che fa ben sperare. E se arrivasse pure un pizzico di fortuna…

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