Cronache

Icardi-Lopez, la Samp sa di Sudamerica

Icardi-Lopez, la Samp sa di Sudamerica

Sei gol rifilati ai dilettanti del Lucento a Bardonecchia (6-0) nella seconda uscita stagionale, a Bardonecchia, della Sampdoria. Qualche patema di troppo soprattutto in avvio, con parecchie conclusioni ma ottimi interventi del portiere piemontese Ussia, tant'è che il risultato si sblocca solo al 28' del primo tempo: gol di Icardi, che si ripete pochi istanti dopo. Il giovane attaccante argentino, cresciuto nella «cantera» del Barcellona e l'anno scorso determinante per il ritorno in A della Samp nella vittoria di Castellammare, ha tanta voglia di mettersi in mostra, ma verosimilmente avrà pochi spazi nel corso della stagione. A segno anche Nicola Pozzi, su rigore, prima dell'intervallo.
Quindi nella ripresa tourbillon di cambi per Ciro Ferrara: doppietta del neoacquisto Maxi Lopez (uno su rigore) e gol di Eder: due giocatori che, pur di fronte ad un avversario poco indicativo, hanno comunque provato a cercarsi parecchio, là davanti. Ciro Ferrara si è affidato, come già visto pochi giorni fa col Bardonecchia, ad un modulo 4-3-3: nella prima frazione in attacco Pozzi, Icardi e Corazza (giocatore interessante, prelevato dal Portogruaro). Nel secondo tempo Maxi Lopez, Eder e – un po' a sorpresa – l'avanzamento di Krsticic. «Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra, soprattutto il gol di Eder nato da un bel taglio di Krsticic. I rinforzi? Maxi Lopez e De Silvestri sono due giocatori importanti per noi. Il migliore tra i giovani? Mi ha convinto molto la prova di Sampietro» ha detto il tecnico dei doriani a fine partita.
Una Samp comunque ancora piuttosto sperimentale, sia per qualche assenza di troppo (acciacchi vari per Gastaldello, Rossini, Volta e Juan Antonio: dall'inizio si è vista la coppia di centrali difensivi formata da Mustafi e Costa…) sia per un mercato più che mai aperto.
Di certo, qualcosa si sta muovendo nelle trattative in uscita. Andrea Poli è ormai, di fatto, un giocatore della Juventus, anche se sarà girato alla Fiorentina in prestito, visto che i bianconeri hanno già parecchi giocatori validi a centrocampo. Nel destino di Poli, però, ancora una volta Beppe Marotta e Fabio Paratici, che già lo avevano scoperto ai tempi della Sampdoria. Nelle casse blucerchiate andranno 5 milioni per l'intero cartellino, più la comproprietà di Bouy, centrocampista olandese, 18 anni, che la Juventus aveva prelevato solo a inizio anno dall'Ajax: è considerato una promessa del calcio «orange», potrà dunque provare ad inserirsi nel progetto Ferrara.
Anche se Pasquale Sensibile parla di «presunto interesse del Torino», in realtà Fernando Tissone sarebbe molto vicino al Torino, squadra dove però non andrà a giocare l'ex capitano doriano Palombo, al di là delle voci degli ultimi giorni. A proposito, sui giocatori sotto contratto ma che restano «tra color che son sospesi» a Bogliasco, Sensibile aggiunge: «Speriamo di riuscire a trovare una soluzione, nel loro e nel nostro interesse. In questo momento di crisi è difficile immaginare quanto si possa ottenere da queste operazione. Ma non smetterò mai di ringraziare questi ragazzi». In uscita è stato perfezionato il passaggio di Emanuele Testardi in prestito con diritto di riscatto della metà in serie B al Lanciano.
Nome nuovo accostato alla Sampdoria, sul mercato in entrata, quello di Marcelo Estigarribia, centrocampista ex Juventus, oggi al Deportivo Maldonado, classe '87, uno dei punti di forza della nazionale paraguayana. «Ha un profilo adatto alle nostre esigenze, è un mancino» dice Sensibile, che puntualizza: «Rigoni ormai non ci serve. Jorge Martinez? Non ha caratteristiche utili per la Samp. Pazienza? Molti giocatori possono piacere. Ma innanzitutto a noi piacciono i giocatori che abbiamo qui in ritiro».


Smentite le piste Migliaccio e Kasami ma – almeno nel caso del centrocampista del Palermo – potrebbe trattarsi di un piccolo bluff: non è un mistero che la Samp stia cercando rinforzi nella zona nevralgica del campo.

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