L'opera del «Leone d'oro» Pistoletto arreda il Palazzo della Meridiana NELL'AMBITO DI GENOVAINBLU

L'invito, ovviamente, è a prendere posto. E già la scelta della seduta - viennese, sgabello, pouf di cuoio e così via - sarà un indizio su di noi. Di certo diversi da chi abbiamo accanto, benché tutti raccolti intorno allo stesso tavolo. Sopra di noi: il sogno Liberty del Coppedé di Palazzo della Meridiana. Di fronte: qualcuno con cui confrontarci e, perché no, guardare il mondo da un'altra prospettiva. Quella suggerita dalle sedute diverse per altezza ed estetica sparse intorno a questo grande tavolo specchiante a forma di Mediterraneo. Al secolo è Love Difference, opera d'arte del Leone d'Oro alla Biennale di Venezia Michelangelo Pistoletto, che proprio nel 2003 la presentava in Laguna.
Ma attenzione, non si tratta di un'opera statica, anzi: «chiede di essere vissuta e agita» come spiega Emanuela Baldi, coordinatrice dell'omonima associazione Love Difference di cui il tavolo è per molti versi il simbolo. Sì perché l'associazione, fondata da Pistoletto insieme a istituzioni, centri culturali e artisti dei quattro angoli del globo, «in questi primi dieci anni ha girato tutto il Mediterraneo dando vita a processi di condivisione» fondati su quello che abbiamo sotto gli occhi in questo grande tavolo: «l'armonia attraverso la differenza». Più che la tolleranza, dunque, la celebrazione della differenza quale motore di cambiamento.
Oggi al Palazzo della Meridiana (fino al 21 ottobre, ingresso gratuito; il 12 ottobre, Notte della Poesia, apertura straordinaria fino alle 23, anche della mostra Genova, la bella il cui ingresso è 7 euro, ridotto 5) il tavolo di Pistoletto è pronto ad accogliere nuove istanze nei giorni in cui la Superba si accende col Salone Nautico, a sua volta oggetto di sguardi e spazio di confronto e cambiamento.

Del resto è la creatività «ad accomunare arte e industria» come ricorda Bruno Guidi nel salutare questo progetto che vede nuovamente la sua azienda a fianco dell'arte contemporanea.