Cronache

Paola Perego a Sanremo: non va al Festival ma a Palazzo di Giustizia

(...) a giudizio l'ex modella in merito alle presunte accise non pagate per il rifornimento di carburante di uno yacht.
La Perego che non si è presentata all'udienza ha come avvocato l'ex parlamentare di Forza Italia, il genovese Alfredo Biondi. Il prossimo 8 marzo sarà fissata l'udienza in tribunale a Sanremo, davanti al giudice monocratico.
Per fare un po' di cronistoria riguardo il fatto contestato dalla magistratura sanremese, lo yacht «Al momento del pieno figurava - secondo la teoria del pm - contrariamente al vero, di aver adibito il natante ad attività di noleggio (anziché di locazione) e, dunque, beneficiando dell'esenzione dal pagamento dell'accisa». Paola Perego è la legale rappresentante della società «Srl La Lupa», con sede nella Capitale nonchè armatrice dello yacht «Decò».
Le indagini sono state svolte dalla Guardia di Finanza e i quantitativi contestati dalle fiamme gialle sono di 20 mila kg nel 2006, 15 mila nel 2007, 22 mila nel 2008. Sembrerebbe che l'ex modella Paola Perego avesse in un certo modo, il cosiddetto «vizietto» nel commettere questa tipologia di reato.


Il 19 febbraio di quest'anno infatti, col sipario calato sul palco del teatro Ariston e sul carrozzone del Festival, i carabinieri sequestrarono al termine di un controllo, lo yacht «Villa sul mare», appartenente alla società «Royal Yacht srl», ormeggiato al Portosole di Sanremo, all'epoca nella fruibilità della presentatrice che assieme al compagno Lucio Presta era per una vacanza lampo in Riviera, in occasione della settimana del Festival.

Commenti