Cronache

Quel sapore unico dei pesci «dimenticati»

L'emozione del gusto con la consapevolezza e l'informazione. E ancora: l' itinerario che inizia dal palato e diventa viaggio visivo, musicale, olfattivo, educativo del buon vivere. A proporre tutto questo insieme - sarebbe più giusto dire: a metterlo in tavola, non solo metaforicamente - è l'azienda genovese «Capurro Ricevimenti», un'esperienza di oltre cent'anni nel campo del catering, pronta a promuovere ora «Emotivatevi!», una nuova linea - spiegano gli amministratori Paolo Capurro e Pippo Traverso - per un consumo alimentare consapevole. L'iniziativa, «Per un'alimentazione responsabile», è già avviata, ma è stata «cucinata» ufficialmente ieri dai promotori, e da Stefano Angelini, dell'Acquario Genova, e Renata Gentile, dell'Associazione Lupus in Fabula. «L'obiettivo - sottolinea innanzi tutto Capurro - è la realizzazione di un progetto basato sui prodotti e sulle tradizioni liguri, a cominciare dal pescato del nostro mare».
Le proposte spaziano dal totano al polpo, dalla sarda al sugarello, dalla leccia stellata alla ricciola, dalla palamita al pesce spatola, dal potassolo al pesce sciabola, mentre lo sviluppo del concetto è affidato ai «menù consapevoli», i «Menù Blu» e i «Menù Green», in cui l'attenzione alla sana alimentazione, al consumo responsabile e al rispetto ambientale diventano gli ingredienti fondamentali. «Sono menù - insiste Traverso - composti da sapori autentici e biologici, alimenti stagionali e di provenienza vicina, con spiccata attenzione alle numerose eccellenze espresse dalla Liguria. Tra queste, in particolare, i prodotti della Val di Vara, che è un distretto biologico di rilievo della regione».
La linea «Emotivatevi!», studiata in collaborazione con l'Acquario di Genova in linea con l'impegno di Costa Edutainment sul tema del consumo ittico consapevole, viene proposta innanzi tutto a enti e aziende, anche corredata da pannelli e schede informative, ma è prevista una prossima estensione anche ai ricevimenti di privati.

Una parte significativa del progetto, infine, riguarda le scuole elementari, dove «Lupus in fabula» opererà anche «per contribuire a correggere - conclude Renata Gentile - le errate abitudini alimentari diffuse tra bambini e adolescenti», ma condivise, se non ispirate addirittura dai genitori.

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