Cronache

La Samp gioca in silenzio

Attestata nella colonna a sinistra della classifica e serena come non mai, la Sampdoria è decisa a sconfiggere due avversari ostici: un Cagliari non ancora salvo e «arrabbiato» dall'annosa vicenda di uno stadio ancora off limits per i propri tifosi, e una perfida tradizione. Spalti vuoti, si sentirà solo il campo. I blucerchiati non infliggono dispiaceri ai rossoblù isolani da 312 minuti e sono a secco di gol in terra sarda dal 4 novembre 2007, quando Christian Maggio arrotondò una vittoria già pingue nel punteggio: è l'ora di abbattere certi tabù.
Forte delle sei partite utili consecutive e di quei due golletti al passivo nel girone di ritorno, la truppa di mister Rossi intende avvicinare quota 40 - virtuale approdo salvezza - sfruttando la propria robustezza difensiva ma anche le doti da contropiedista dei suoi rinomati bomber.
A casa - oltre ai lungodegenti Poulsen e Gavazzi - sono rimasti gli squalificati Kristcic e Gastaldello, due inamovibili. Stuzzicante l'idea di rilanciare il veterano Enzo Maresca, che ha salutato i campi di serie A il 16 dicembre, a Catania per infortunio e - complice anche il boom proprio del fresco nazionale Kristicic - ha trascorso tre mesi fra panca e tribuna ed ora scalpita. Due i sostituti del difensore veneto: Rossini sul centro-destra del terzetto difensivo e Poli (prossimo ad un auspicabile rinnovo di contratto) nel ruolo di capitano di giornata. Probabile, poi, una terza novità nell'undici base: dentro Sansone come partner di Icardi (bramoso di insinuare pentimenti assortiti nel Ct argentino Sabella, che lo ha escluso dalla recente convocazione) al posto di Eder, che ha appena smaltito un attacco febbrile.
Nelle file cagliaritane due ritocchi forzati: capitan Conti è infermeria e sarà sostituito da Ekdal, mentre lo squalificato Perico lascerà spazio a Pisano. In avanti dovrebbe rientrare Pinilla.

Arbitra un ligure, l'imperiese Massa, al cospetto del quale, in B, la Samp ha rimediato un pareggio e un ko.

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