Cronache

Samp, ora si ferma Eder Lo Monaco punge Preziosi

Non una tegola ma poco ci manca: Eder salterà l'anticipo di sabato a Verona causa una piccola lesione all'adduttore sinistro rimediata verso la fine della gara col Napoli. Già dolorante nelle scorse settimane, il brasiliano non sarà rischiato da mister Ferrara, che potrà sostituirlo come prima punta con Maxi Lopez, al rientro post-squalifica insieme con Maresca, probabile rilievo per Soriano.
Intanto, Antonio Cassano, nel corso della trasmissione «Undici» su Italia 2, ha «aperto» verso i blucerchiati: «Mi piacerebbe chiudere l'attività nelle file della Samp e, comunque, a fine carriera tornerò a vivere definitivamente a Genova. Se potessi pagare per tornare indietro, non tratterei male il presidente Garrone, che mi voleva bene come un figlio. Ora stiamo cercando di recuperare il rapporto». Sulla panca del Chievo, in crisi nera, cambio tra ex doriani: cacciato Mimmo Di Carlo, ecco Eugenio Corini, ex tecnico del Frosinone, in blucerchiato nella stagione '92-93, conclusa al settimo posto.
In casa Genoa notizie agrodolci. Sampirisi, Kucka e, soprattutto, Seymour stanno smaltendo a tempo record gli infortuni patiti a Udine e dovrebbero esserci sabato sera contro il Palermo. In compenso Ferronetti, reduce da un impiego part-time in Friuli, oggi a Roma sarà operato per l'asportazione del menisco esterno del ginocchio destro, amaro retaggio dell'allenamento di lunedì. Ne avrà per un mese. Frattanto, Pietro Lo Monaco, deus ex machina rossoblù solo per qualche settimana e appena insediato dal presidente Zamparini alla guida del Palermo, sul suo recente passato, s'è limitato a puntualizzare: «Del mio breve rapporto dico solo che mentre cercavo di costruire una squadra competitiva, Preziosi aveva come obiettivo cedere la società e fare cassa. Le nostre linee erano fortemente divergenti».

I tifosi del Grifo ieri hanno invaso la pagina ufficiale del Genoa su Facebook per inviare messaggi d'amore a Gian Piero Gasperini, fresco tecnico rosanero, che sarà accontentato nella sua richiesta di un'accoglienza ricca di applausi.

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