Spezia, ecco la rivoluzione Via Serena, arriva AtzoriFuori anche Nelso Ricci, dentro Pino Vitale

Rivoluzione nello Spezia. Via l'allenatore Michele Serena, quello del Triplete. Via il direttore sportivo Nelso Ricci, soprannominato nel levante ligure l'Ammiraglio per la somiglianza (nel nome) con il celeberrimo alto ufficiale della Marina Britannica Horatio Nelson. Gabriele Volpi, patron aquilotto, cambia tutto. Per l'ennesima volta nel giro di pochissimi anni è ribaltone con taglio di teste e di uomini. Ecco arrivare Giuseppe «Pino» Vitale alla direzione tecnica con Gianluca Atzori, in panchina, quest'ultimo con un contratto di sei mesi per poi valutare un possibile rinnovo. Lo Tzunami ha lasciato di sasso la piazza spezzina che non si attendeva un repulisti del genere in piena pausa campionato. Al restart infatti mancano solo venti giorni, si ripartirà con il Verona in casa il 26 gennaio prossimo, e il timore che lo scossone possa avere effetti non benefici nel difficile campionato di Serie B c'è. Ma il vertice aquilotto era stato chiaro dichiarando apertamente la volontà di dare una svolta energica all'ambiente e non solo parlando di arrivi e partenze sul fronte mercato. Adesso il direttore generale Renato Cipollini dovrà mettere mano anche al mercato perché la squadra necessità di rinforzi soprattutto dietro dove è apparsa oltremodo fragile. Nel frattempo con il nuovo tecnico Atzori, che ha rescisso il suo legame con la Sampdoria, arrivano a Spezia anche Giampaieretti e Bergamo, ex calciatore e da tempo suoi stretti collaboratori oltre a Simionato, preparatore atletico.

Dal punto di vista tattico si potrebbe passare al 4-3-1-2 caro a Serena al 3-5-2 ma anche al 4-4-2 con l'eventuale sacrificio del rifinitore Di Gennaro che potrebbe anche partire.