Suocero litiga col genero e lo uccide sparandogli con il fucile a pallettoni

Il suocero litiga con il genero, che gli gira le spalle sbattendo la porta di casa. Prima di raggiungere il suo furgone posteggiato sotto casa, però, il suocero perde la testa, va in camera, prende il fucile da caccia, lo imbraccia e, prendendo la mira dal terrazzo, gli spara in testa ammazzandolo con un pallettone calibro 12.
Sembrava una lite violenta come tante altre. Invece, l'operaio di Sestri Levante Sandro Campodonico, 46 anni, l'altra sera è rimasto ucciso all'istante. Inutili i tentativi dei volontari del soccorso che sono arrivati nel giro di alcuni minuti nell'abitazione del suocero, Mario De Bernardis, 78 anni, pensionato, residente in via Sotto la Croce 20 a Rapallo.
Quando l'ambulanza è giunta sul posto, l'operaio era a terra in un lago di sangue e il suo assassino è rimasto alla finestra senza scappare. I famigliari hanno avvisato anche il 112, che ha inviato due pattuglie nella strada rapallese. I militari della compagnia di Santa Margherita non hanno neanche dovuto tirare fuori le armi d'ordinanza, perché l'anziano non ha opposto resistenza e si è arreso subito. Gli investigatori hanno accertato la parte più significativa dei fatti e indagato su litigi e diverbi, che da tempo avevano i due parenti, ma non si sa con esattezza quali siano i motivi della vecchia ruggine. Qualcuno pensa a problemi economici. Altri immaginano questioni legati al matrimonio. L'indagine va avanti per chiarire alcuni punti oscuri del movente dell'omicidio.
Intanto, nel primo pomeriggio di ieri Mario De Bernardis, che è stato rinchiuso nel carcere di Chiavari, è stato ascoltato dai magistrati, che hanno convalidato l'arresto. Davanti al procuratore capo, Francesco Cozzi, il pensionato è apparso estremamente provato e in stato confusionale. L'avvocato difensore ha quindi momentaneamente consigliato al suo assistito di avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande degli investigatori.

Stamane è in programma l'autopsia sul corpo di Sandro Campodonico per stabilire la dinamica precisa dell'omicidio e le lesioni causate dal pallettone del fucile che lo ha ucciso poco prima di salire sul furgone posteggiato davanti alla casa dei suoceri a Rapallo.