Ma a Valletta Cambiaso c'è il super torneo della rivincita

Genova e il colpo vincente. Sì, perché il capoluogo ligure, attraversato da una forte crisi economica e colpito al cuore da un crescente degrado, prova a rialzarsi anche puntando su manifestazioni sportive come l'«Aon Open Challenger - Memorial Giorgio Messina», in programma da domani fino al 9 settembre a Valletta Cambiaso. Un torneo di tennis di assoluto livello, giunto alla sua decima edizione, che farà accendere i riflettori su una Genova che con un grande sforzo imprenditoriale degli sponsor e del comitato organizzatore, cerca il rilancio sotto il profilo dell'immagine e dell'economia. Proprio come un tennista che, dopo tante palle sprecate e nonostante una racchetta vetusta, riesce a trovare la battuta vincente. Ed è così che, come ha spiegato lo stesso presidente di Mytennis Giampiero Mondini, persona quanto mai appropriata visti i suoi successi sportivi ed imprenditoriali, quella terra rossa di Valletta Cambiaso, quest'anno come non mai, avrà un valore ancora superiore, quasi fosse un elisir per provare a scacciare la crisi. Una terra magica per far rialzare Genova. «Questo evento, dal punto di vista sportivo, si presenta da solo - ha spiegato il presidente -. Ma quello che mi preme sottolineare è il valore di questo torneo sotto il profilo economico. Nonostante una crisi pesante, la competizione ha registrato un aumento di sponsor incredibile: nella prima edizione erano 7, ora sono 55. Questo dato deve far riflettere sull'importanza della manifestazione e sullo slancio che regalerà alla città». Che il torneo sia un vero e proprio fiore all'occhiello per la Superba non lo dimostrano solo il montepremi, 100 mila dollari, il parterre di campioni presenti e il fatto che sia considerato il secondo torneo in Italia dopo gli Internazionali del Foro Italico, ma anche gli sponsor che hanno creduto nel progetto. Uno su tutti il main sponsor Aon. «Il fatto che un gruppo leader nel mondo del brokeraggio assicurativo, quale è Aon - ha sottolineato Giorgio Guerello, presidente del consiglio comunale - decida di essere sponsor di una manifestazione sportiva proprio qui a Genova, la dice lunga su quanto il comitato organizzatore abbia lavorato bene in questi anni. Non si dimentichi inoltre il grande contributo della famiglia Messina e di tanti altri imprenditori locali».
Per provare a dare una dimensione ad Aon, basti pensare che vanta un fatturato consolidato di 11,3 miliardi di dollari ed è protagonista della più importante sponsorizzazione della storia sportiva: quella con il Manchester United. Oltre ad aver già lavorato con il Milan e l'Armani Basket. Il tabellone sarà impreziosito da giocatori del calibro di Fabio Fognini, David Goffin, Filippo Volandri, Aljaz Bedene, Simone Bolelli, Paolo Lorenzi, Tommy Robredo e tanti altri. Da un po' di tempo si dice che la kermesse «porti bene»: i due finalisti della scorsa edizione, Martin Klizan e Leonardo Mayer, dopo la tappa di Genova, infatti, sono esplosi a livello internazionale.

Un bacio della fortuna che si spera continui per i giocatori, ma soprattutto per la nostra città.