Sport

Icardi, pace fatta con il Psg ma c’è una clausola che gli consente l’ultima parola

Segnali di disgelo tra il Psg e Manuel Icardi; il primo incendio sembra essere stato domato. Dal contratto dell'argentino emerge una clausola che gli permette di avere l'ultima parola

Icardi, pace fatta con il Psg ma c’è una clausola che gli consente l’ultima parola

Segni di disgelo tra lo spogliatoio del Psg ed Icardi. Come riporta il Corriere dello Sport, probabilmente c'è stato un chiarimento tra i giocatori o comunque un qualcosa che ha contribuito a migliorare la situazione tra l'ex interista e la sua nuova squadra. Il segnale inequivocabile arriva durante la partita contro il Real. Nella foto di gruppo in cui i giocatori festeggiano il gol di Di Maria c'è proprio lui e non è un caso.

Per Maurito l'arrivo al Psg non è stato affatto facile a causa di un evento del passato che ha coinvolto anche la sua moglie/manager Wanda Nara. L'argentino ha infatti "soffiato" Wanda Nara a Maxi Lopez, attaccante del Crotone, che è molto amico di Messi. Di Maria e Paredes, due giocatori della Nazionale argentina del Psg, per non avere problemi con il loro capitano hanno deciso di mettere ai margini della squadra Icardi. L'attaccante argentino, infatti, veniva visto come un "traditore" per la storia di Wanda e quindi potenzialmente "pericoloso". Un pregresso visto con diffidenza.

Fortunatamente, Maurito ha avuto l'intuizione giusta di tenere l'atteggiamento migliore in una situazione molto complicata e "nervosa". Mantenendo calma ed un basso profilo ha evitato tutte le trappole che avrebbero potuto scatenare un vero incendio all'interno dello spogliatoio del Psg. Un chiarimento adesso sembra essere arrivato ed il primo incendio sembra essere stato domato anche se nuovi focolai possono essere pronti ad accendersi.

E sul futuro di Icardi la logica vuole che il Psg lo possa riscattare pagando 70 milioni di euro visto che Cavani è prossimo alla scadenza e che Neymar se ne andrà prima o poi. Ma sul contratto c'è una clausola, prima inedita, che apre uno scenario molto interessante per il futuro del giocatore. La clausola specifica che sarà Maurito ad avere l'ultima parola. Quindi se la squadra vuole ma lui no, sarà la sua parola a contare.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti